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Ancora uno schianto lungo la strada provinciale degli Alzeri ad Arta Terme

Giornata difficile per la viabilità ad Arta Terme, dove due distinti incidenti hanno messo a dura prova la circolazione lungo l’unica arteria che collega la vallata. Dopo l’incidente avvenuto in mattinata lungo la ex provinciale che porta ad Avosacco, nel tardo pomeriggio un altro sinistro ha interessato la strada degli Alzeri, costringendo alla chiusura del tratto in entrambe le direzioni e alla deviazione del traffico sulla SS52bis.

A fornire aggiornamenti è stato il sindaco di Arta Terme, Andrea Faccin, che si è recato personalmente sul posto:
“Quando sono stato informato dell’incidente – ha dichiarato – mi sono attivato immediatamente affinché ANAS riaprisse in via temporanea la SS52bis, consentendo così la viabilità alternativa e riducendo al minimo i disagi”.

Nel secondo incidente della giornata, un conducente è uscito di strada autonomamente ribaltandosi e rimanendo incastrato sotto il mezzo. I soccorsi sono intervenuti rapidamente per estrarre la persona e affidarla alle cure mediche.

Il sindaco ha sottolineato come entrambi gli episodi non siano legati alla conformazione della viabilità alternativa, spesso criticata per la presenza di tratti stretti, ma piuttosto a errori umani: “Dalle prime informazioni, i due incidenti non sono stati causati dalla tipologia della strada degli Alzeri ma da distrazioni dei conducenti. Resta tuttavia la difficoltà per chi transita su questa viabilità e per gli abitanti di Avosacco e Piano d’Arta che devono sopportare l’aumento del traffico e, purtroppo, il mancato rispetto dei limiti di velocità”.

Faccin ha concluso rivolgendo un pensiero alle persone coinvolte e un ringraziamento alle squadre operative:
“Auguro pronta guarigione a chi è rimasto ferito e ringrazio tecnici e operatori di ANAS ed EDR per la collaborazione e la disponibilità. Si sono immediatamente attivati per consentire la deviazione sulla SS52bis in occasione di entrambi gli incidenti, garantendo assistenza e sicurezza”.

Una giornata che evidenzia ancora una volta la fragilità della viabilità locale e la necessità di massima prudenza alla guida, soprattutto lungo tratti secondari utilizzati come percorsi alternativi.