“Gaza muore di fame: disertiamo il silenzio”, l’adesione della Carnia
Anche la Carnia ha aderito all’iniziativa nazionale “Gaza muore di fame: disertiamo il silenzio”, promossa da un gruppo di intellettuali tra cui Tomaso Montanari e Paola Caridi, “per rompere l’indifferenza di fronte a ciò che sta accadendo nella Striscia di Gaza: una tragedia umanitaria senza precedenti, un grido inascoltato tra le macerie e la fame usata come arma di sterminio” così hanno dichiarato gli organizzatori.
Domenica 27 luglio alle 22 le campane hanno suonato in Carnia a Povolaro, Comeglians, Tualis, Mieli, Ravascletto, Osais, Pesariis, Prato Carnico, Villa Santina, Tolmezzo e nella vicina Venzone. Nonostante la pioggia molte persone hanno risposto all’appello del gruppo “Carnia per la pace” e si sono ritrovate a Tolmezzo in Piazza XX Settembre per suonare fischietti, pentole, trombette, maracas e ogni altro oggetto atto a fare rumore. L’obiettivo era rompere il muro del silenzio sulla tragedia di Gaza nel momento in cui il genocidio entra nella fase finale e Israele prepara una terra finalmente davvero senza popolo affamando, assetando, bombardando; tutto questo mentre i governi del cosiddetto “mondo libero” tacciono e stanno con Israele. Con il carnefice, non con la vittima. E anche il nostro governo ha le mani sporche di sangue perché continua a sostenere Israele, impedendo la sospensione dell’accordo con l’Unione Europea, continuando a vendergli armi e coprendolo in ogni modo.
Ma la Carnia non si è limitata a fare rumore. Nell’ultimo fine settimana due importanti eventi hanno avuto luogo. Venerdì 25 luglio a Prato Carnico si è tenuta la serata di confronto e riflessione “Amici per la pace”, promossa dall’associazione “Amici di Osais”. Sono intervenuti Claudio Schiavon per il gruppo «Carnia per la pace», padre Jacques Serge Frant, in collegamento dalla Palestina, don Bruno Roia, parroco di Prato Carnico e Pesariis, il gruppo di Udine di Medici Senza Frontiere e il Comitato per la Palestina di Udine. Tomaso Montanari ha inviato un videomessaggio di ringraziamento e incoraggiamento. Ha moderato Renzo Roi. La serata ha visto una vasta partecipazione di pubblico proveniente da tutta la Carnia.
La sera successiva Carnia per la pace, MSF, Pais dal Mont, Bottega del Mondo, Legambiente Carnia, Gli Ultimi, Co.S.Mo hanno organizzato a Tolmezzo un incontro di testimonianza di Loris De Filippi, già presidente di Medici Senza Frontiere, oggi operatore umanitario Unicef appena rientrato da Gaza. Ha dialogato con de Filippi la giornalista de La Vita Cattolica Anna Piuzzi.
Foltissima la partecipazione e numerosi gli interventi.
La serata è stata resa possibile grazie alla disponibilità della Parrocchia e dei volontari del Nuovo Cinema David che si sono prestati ad ospitare la serata anche durante il periodo di chiusura e nonostante il breve preavviso.