Moggio, a Stavoli una residenza artistica dedicata alle arti visive
L’Associazione Uponadream apre la call per partecipare a “Risvegli”, la terza edizione del ciclo di residenze artistiche, quest’anno dedicate alle arti visive, che si terrà nel settembre 2025 nel borgo di Stavoli, nel comune di Moggio Udinese.
Il progetto è rivolto a artisti e artiste visive under 35, singoli o collettivi, interessati a pratiche di creazione site-specific in contesti remoti, dove il paesaggio, l’abbandono e la memoria diventano materia viva della ricerca.
Stavoli è un piccolo villaggio montano a circa 600 metri d’altitudine, oggi privo di abitanti e raggiungibile solo a piedi. È proprio questo isolamento, insieme alla natura che lo circonda e alla fragile architettura del borgo, a offrire un terreno fertile per una riflessione artistica profonda, lontana dai ritmi e dai luoghi convenzionali della produzione culturale.
Ma “Risvegli” non è solo un tempo di creazione in solitudine: attraverso installazioni partecipative e momenti di confronto aperto, gli artisti saranno invitati a entrare in relazione con la comunità locale, con il territorio e con le persone che, anche solo temporaneamente, abitano questi luoghi. Le residenze diventano così strumenti di dialogo e cura, occasioni per rimettere in moto una vitalità sommersa, attivando legami duraturi tra pratiche artistiche e tessuto sociale.
Le residenze artistiche si inseriscono all’interno del progetto isola di Stavoli in un percorso pluriennale di rigenerazione culturale del borgo, dove il tema del “risveglio” funge da filo conduttore: risveglio come rinascita di un luogo marginale, ma anche come attivazione di nuovi sguardi, capaci di leggere il territorio da prospettive inedite e vitalizzanti. Gli artisti saranno chiamati ad abitare Stavoli come custodi temporanei di un paesaggio fragile e ricco, vivendo per dieci giorni fuori dal tempo, in una dimensione di ascolto, silenzio e relazione.
Con il passare delle edizioni, Risvegli si propone di esplorare diversi linguaggi artistici, dedicando ogni ciclo a una disciplina specifica. Questo approccio consente un’indagine profonda e stratificata, capace di generare un dialogo continuativo nel tempo tra le arti e il borgo, in un processo condiviso e collettivo.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Possono candidarsi artisti e collettivi under 35 attivi nel campo delle arti visive, installative, multimediali e performative, con pratiche orientate al dialogo con il territorio e il contesto. Scadenza per l’invio delle candidature: 5 agosto. Periodo della residenza: settembre.
Tutte le informazioni, il bando completo e il modulo di candidatura sono disponibili CLICCANDO QUI.
