Biathlon, un progetto condiviso per la crescita dei giovani talenti
Il biathlon riveste sempre un ruolo di primo piano nel Comitato regionale della Federsci sin dalle categorie più giovani. Non a caso i campioni della disciplina, a partire naturalmente da Lisa Vittozzi, hanno iniziato la loro avventura intorno ai 12-13 anni. Giuseppe Piller Cottrer, allenatore e preparatore che non ha bisogno di presentazioni (è anche commentatore tecnico delle gare di Olimpiadi, Mondiali e Coppa del Mondo proposte dalla Rai), in questa stagione ha assunto il ruolo di coordinatore del settore aria compressa ed è lui stesso a spiegare come verrà strutturato il lavoro: «Ci saranno appuntamenti settimanali, alternando Ragazzi e Allievi – racconta -. In particolare per gli Allievi, ovvero gli U15, lo scopo è di indirizzarli al passaggio successivo al piccolo calibro». Ovvero gli Aspiranti/U17, primo passo per capire se un ragazzo può avere un futuro nel biathlon, a livello agonistico prima e nel settore tecnico poi. «Vogliamo creare i presupposti per affrontare tutte le tematiche tecniche, tattiche, gestionali, mentali e di approccio, affinché i ragazzi siano preparati a un’attività più specifica quando approderanno alla categoria superiore – prosegue il tecnico di Sappada -. Per questo motivo ci troveremo due volte al mese alla Carnia Arena di Forni Avoltri con i biathleti U15 degli sci club friulani. In queste sessioni di lavoro si condivideranno i fondamentali e si metteranno in sequenza coordinativa il tiro e le attività specifiche con gli skiroll, in modo tale che ci sia uno stretto legame tra tutte le società , per avere un progetto univoco stabilito e concordato in maniera precisa», conclude Piller Cottrer.
