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Con “Ökul näs” un viaggio nell’anima del Carnevale resiano

Venerdì 11 luglio alle ore 20.30 a Sella Carnizza, si terrà la presentazione del documentario “Ökul näs” finanziato dall’Ecomuseo Val Resia e realizzato da Enrico Micelli, giovane regista resiano. Un documentario che rappresenta un viaggio nell’anima del Carnevale resiano (püst), che racconta e custodisce la forza delle tradizioni popolari che restano vive. Un evento che trova il suo lancio in regione nel programma delle attività della Consulta dei giovani del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, «giovani che più di tutti hanno il compito di custodire e tramandare una ricchezza infinita, che da sempre fa parte di loro – dice il sindaco di Resia Anna Micelli, sostenitrice del progetto -. E chi sta loro attorno, “Ökul näs”, non sono solo gli altri, le altre persone che sono presenti fisicamente ma anche chi c’è stato e in altro modo c’è ancora e ci sarà. Le radici sono importanti, perché servono per sapere dov’è e qual è casa tua, ma ti permettono poi di volare ovunque tu desideri”.

Domenica 13 alle 20.30 si terrà invece la proiezione a San Giorgio presso la piazzetta del Carnevale. La prima vera proiezione del documentario è avvenuta nell’ambito del Film Festival “Nuovi Mondi” di Rittana, in Piemonte, che negli anni ha preso anche il nome di Festival Cinematografico di montagna più piccolo del mondo.
“Ökul näs” ha gareggiato nella sezione “Così lontani, così vicini”, un’esperienza che Enrico Micelli ha definito “un viaggio intimo e sorprendente attraverso le aree interne del nostro paese, là dove la tradizione e la modernità si incontrano, creando un affascinante mosaico di umanità e paesaggi. Un ponte verso quelle realtà meno visibili, ma incredibilmente ricche di storie, di volti, di paesaggi. La bellezza dell’autenticità e la resilienza di comunità che, pur lontane dai riflettori, continuano a tessere la trama più vera della nostra identità”.