TOLMEZZO- Sarà ampliato il canile comprensoriale
Ammonta a 280mila euro la cifra stanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia per l’ammodernamento del canile comprensoriale di Tolmezzo, ai quali si vanno ad aggiungere ulteriori 30mila euro concessi dalla Comunità montana della Carnia per portare a termine il progetto di ristrutturazione dell’attuale struttura. “Il canile di Tolmezzo – chiarisce Silvano Tomaciello, assessore ai servizi e progetti sovracomunali della Comunità montana della Carnia – rappresenta uno degli esempi di attività integrata fra le Comunità montane, i Comuni e l’Azienda Sanitaria ed è il punto di riferimento per tutta l’area della Carnia, del Gemonese, del Canal del Ferro e della Valcanale. Per questo abbiamo ritenuto opportuno sostenere ulteriormente la struttura integrando, con 30mila euro, il contributo regionale affinché possa ampliarsi, migliorare le condizioni di soggiorno degli animali e aumentare la propria efficienza”.
La Comunità montana, attualmente, garantisce il funzionamento della struttura attraverso convenzioni con enti o privati di qualificata esperienza e grazie alla collaborazione del Servizio Veterinario pubblico, che segue gli animali dal punto di vista sanitario, e dei Comuni. “Se il canile è una struttura efficiente – continua Tomaciello – il merito è soprattutto della sensibilità della popolazione verso gli animali, oltre che della professionalità del gestore e dell’opera dei volontari. A tale proposito abbiamo ritenuto opportuno approvare un regolamento interno per i volontari, al fine di regolarne l’accesso e ottimizzare tempi e risorse”.
Il progetto di ristrutturazione del canile prevede la realizzazione di nuovi box per gli animali, l’ampliamento e la sistemazione dell’area che attualmente ospita i cani ma, anche, di quella annessa al canile nella quale si trovano una quindicina di gatti randagi ricoverati per gravi motivi, come la morte del proprietario. L’attività della struttura, che ospita 45 cani, è volta principalmente alla sistemazione temporanea degli animali, in attesa di trovare loro una famiglia alla quale affidarli. Solo nel 2004, infatti, sono stati 93 i cani adottati da nuovi proprietari.
