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La denuncia dell’Aisa: «Vicino all’Ospedale di Tolmezzo un bagno pubblico per cani»

Riceviamo e pubblichiamo.

Lo sgomento di un semplice cittadino che commenta sul social: “Andate a fare un giro per le strade di Tolmezzo per vedere il degrado”.
Il messaggio riferito ai politici locali non è proprio una leggenda metropolitana, ma ritrova fondamenta in una strada ben trafficata da automobilisti e pedoni, via Giobatta Morgagni. All’altezza delle mura che delimitano l’area dell’Ospedale, passando sul marciapiede antistante la strada, si nota un cumulo di deiezioni canine, recenti e abbandonate là da più tempo. Il dubbio che permane, e fa più ribrezzo, è che quel posto venga utilizzato come un bagno pubblico posto in essere dall’elevata concentrazione di feci.
Quanti appelli ancora si dovranno scrivere? La città è di tutti, bisogna rispettarla, perché sul marciapiede ci ritroveremo a passare un giorno all’altro. Forse A qualcuno non interessano le buone maniere, come se non fosse un problema suo ma del cane.
In Friuli Venezia Giulia la normativa regionale di riferimento è la legge 20 del 2012, che prevede una sanzione di 100 euro, fino ad un massimo di 600, per l’abbandono delle deiezioni canine sul suolo pubblico.
Nel mentre si verificano questi scenari, dall’altra parte della città arrivano segnalazioni di animali d’affezione maltrattati; come dire che siamo sempre pronti a lamentarci quando siamo proprio noi a non voler cambiare atteggiamento.
Quindi se le misure risolutive per limitare il fenomeno saranno le sanzioni ben vengano, ognuno faccia il suo dovere da cittadino o si ritroverà a sborsare dei soldi. 

GIUSEPPE IERACE
A.I.S.A (Associazione Italiana Sicurezza Ambientale), sezione di Udine