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Chiusa nella notte la strada tra San Pietro e Santo Stefano di Cadore. Ancora allagamenti e smottamenti in Carnia

SITUAZIONE
Dopo la mezzanotte sono caduti solo pochi millimetri di pioggia in montagna e sulla fascia orientale con una punta massima di 20 mm sulle Prealpi Giulie. Complessivamente durante l’evento appena concluso sono caduti fino a circa 250 mm sulle Prealpi Carniche ed in Carnia. Dopo il passaggio del fronte affluiscono sulla regione correnti occidentali più secche. Martedì sul Tirreno si approfondirà una depressione che richiamerà correnti umide da sud ed un fronte mediterraneo interesserà il Nord Italia.

EVOLUZIONE
Fino alle 18 di stasera non ci saranno altre precipitazioni con cielo in genere sereno o poco nuvoloso su pianura e costa, variabile in montagna. In serata aumenterà la nuvolosità e ricomincerà a piovere. Il fronte di martedì dovrebbe portare complessivamente da 50 a 100 mm con piogge più consistenti sulle Prealpi Carniche ed in Carnia e quota neve sui 1400 m sulle Alpi, 1700 m sulle Prealpi.

EFFETTI AL SUOLO
Nella notte si sono verificati allagamenti nei Comuni di Tolmezzo, Gemona del Friuli, Pradamano, Attimis, Povoletto, Pavia di Udine, San Canzian d’Isonzo, Tavagnacco, Villa Santina, Zoppola, Visco, Fiume Veneto, Arta Terme, Pagnacco, Cervignano del Friuli, Varmo, Artegna, San Vito di Fagagna, Socchieve, Porcia. Frane e smottamenti nei Comuni di Comeglians (Forcella Lavardeit), Tarcento, Socchieve (Avaris), Remanzacco. Il Comune di Tolmezzo prosegue la fase di Preallarme per controllare il movimento franoso che interessa il paese di Cazzaso.

CORSI D’ACQUA ed INVASI
Prosegue il servizio di piena sul fiume Tagliamento e sul Meduna. Gli scarichi degli invasi di Ravedis e Ponte Racli sul Meduna sono attualmente in diminuzione e con portata
inferiore ai 400 mc/s. Il fiume Meduna ha raggiunto il valore di picco di 21,29 m alle ore 22:00 del 17/11/2019 a Pordenone Meduna. Il livello del fiume Noncello a Pordenone è in aumento e alle ore 6:00 si è registrato il valore di 7,12 m. Il picco di piena sta transitando a Latisana dalle ore 05:00, il valore più alto è stato registrato alle ore 05:00 ed è stato di 8,47 m.

VIABILITA’
Alle ore 23:44 Veneto Strade ha comunicato la chiusura della SR355 della Val Degano al Km 47+500 per smottamenti tra i Comuni di San Pietro di Cadore e S. Stefano di Cadore.

Aggiornamento FVG Strade ore 22:00: RIAPERTA AL TRAFFICO LA SR 251 LOC. BARCIS

VIABILITA’ REGIONALE CHIUSA AL TRAFFICO:
 SR PN 63 di Pala Barzana in comune di Andreis
 SR 355 della val Degano dal km 29+400 al km 33+200 in comune di Forni Avoltri per alberi in carreggiata
 SR 465 dal km 46+300 al km 46+500 in comune di Cercivento per frana in atto e alberi in carreggiata
 SR UD 99 da Pasian di Prato a Bressa causa allagamento
 SS 52 al km 13+900 chiuso lo svincolo per Caneva e anche la ex SP del Sassotagliato loc. Caneva: per
collegamento con Caneva accedere da Tolmezzo
 chiuso sottopasso ferroviario in loc. Fiume Veneto su SR PN 60 delle 5 strade

PRECIPITAZIONI
Queste le precipitazioni massime cumulate in corso di evento in 24 ore:
Malga Cjampiuz (Forni di Sotto) 249 mm
Casera del Mestri (Paularo) 237 mm
Stadio Niathlon Piani di Luzza (Forni Avoltri) 207 mm
Forni di Sotto 202 mm
Rifugio Tamai – Zoncolan (Sutrio) 200 mm

VOLONTARIATO
I volontari operativi nella notte per interventi sugli allagamenti e sorveglianza tratte arginali sono stati quasi 105, mentre nel corso dell’evento sono state attivate quasi 1.000 persone.
Da inizio evento le chiamate arrivate alla SOR al numero verde 800500300 da parte di cittadini e di volontari impegnati nelle attività di soccorso, di intervento e di monitoraggio sul territorio sono state oltre mille.

NUE 112
Le chiamate registrate nella notte dal servizio del NUE112 legate al maltempo sono state una quarantina.