La Valcanale festeggia la sua foresta
La
Valcanale festeggia la sua foresta, un patrimonio di 23 mila ettari
che racchiudono la storia di questa vallata. Da venerdì 11 a
domenica 13 luglio, i Comuni di Tarvisio e Malborghetto-Valbruna
ospiteranno, la “Festa della Foresta 2014”, un grande evento
dedicato a tutto quello che la Millenaria Foresta di Tarvisio può
offrire in termini di risorse, attività, patrimonio
naturalistico. Patrocinata dalla Provincia di Udine, l’iniziativa è
stata presentata a palazzo Belgrado dall’assessore alla
cultura del Comune di Tarvisio Nadia Campana, dal primo cittadino
Renato Carlantoni insieme ai rappresentanti del Corpo Forestale dello
Stato (il comandante provinciale Adolfo Faidiga il capo ufficio
foresta Patrizio Terlicher), a Carlo Vespasiano, vicepresidente
dell’associazione culturale Le Muse, alcuni ragazzi del Bachmann
coinvolti nell’organizzazione e Giorgio Zanmarchi per la Fai Sport
Udine. Presente anche Claudio Beltrame cui spetta l’organizzazione
delle mostre e dei concorsi fotografici. Plauso alla manifestazione
da parte del vicepresidente della Provincia di Udine con delega al
turismo Franco Mattiussi. “L’iniziativa che promuove e valorizza
un patrimonio storico ma anche culturale e ambientale come quello
della foresta di Tarvisio, si inserisce nelle logiche del turismo
ecosostenibile e del rispetto della natura, un segmento in grande
crescita rispetto all’offerta tradizionale e che va supportato con
offerte e pacchetti adeguati. Fondamentale è il ruolo degli
operatori economici che, affiancati dalle pubbliche amministrazioni,
possono strutturare proposte di sicuro richiamo e quindi valorizzare
un contesto e un patrimonio paesaggistico di rara bellezza”.
Lodevoli, poi, le iniziative a favore dei disabili, un modo per far
vivere ancor più pienamente la foresta, “un bene – ha
sottolineato Mattiussi – che possiamo apprezzare grazie al rispetto e
alla responsabilità di chi ha provveduto alla sua gestione. Si
deve continuare così per poter consegnare questo patrimonio
alle future generazioni”.
I
dettagli della festa che coinvolge oltre alle amministrazioni
comunali anche ristoratori, albergatori e commercianti, varie
associazioni tra cui la Pro Loco “Il Tiglio Valcanale”, sono
stati descritti dall’assessore Campana che ha auspicato un futuro
in crescendo per quest’iniziativa “che valorizza la foresta di
Tarvisio, una tra le più importanti a livello europeo, e
intende esportare la cultura della foresta”. Sull’importanza
della festa quale opportunità di valorizzazione
dell’importante patrimonio ambientale, si è soffermato il
sindaco Carlantoni mettendo in luce i riscontri strabilianti delle
iniziative che vengono realizzate attraverso una sinergia
territoriale. “Si pensi, a esempio, ai passaggi che sta riscuotendo
la ciclovia Alpe Adria. Ben 850 mila quelli registrati nel 2013 a
Tarvisio, a conferma della bontà di un progetto che
inizialmente aveva sollevato non poche perplessità e polemiche
ma che ora i risultati stanno premiando a vantaggio di un ampio
territorio”.
La
manifestazione inizierà venerdì mattina a Tarvisio con
il primo simposio di scultura; alle 17 a Malborghetto, al palazzo
Veneziano, inaugurazione della mostra dedicata alla liuteria e a
seguire il convegno sulla foresta con focus sugli eventi storici cui
ha fatto da sfondo; alle 21, spettacolo a cura dell’associazione Le
Muse. Sabato 12 luglio l’inaugurazione ufficiale, a seguire il
taglio del nastro della mostra dedicata al maestro Gio Batta Morassi.
Nel pomeriggio, corsi sulla sicurezza in montagna a cura del Cai.
Alle 17 nella Val Bartolo a Camporosso, concerto di violino e arpa.
Domenica alle 9.30 in Val Saisera, attività di ippoteria con
il Fai Sport di Udine sostenute dal reparto a cavallo del Corpo
Forestale dello Stato. Alle 11.30, messa solenne con l’arcivescovo
Andrea Bruno Mazzocato. Nel pomeriggio le premiazioni del simposio di
scultura, dei concorsi fotografici “L’uomo e la Foresta” e “La
Foresta in musica” e dell’iniziativa enogastronomica “La torta
della foresta” (dilettanti/professionisti).
La
Fai Sport Udine è stata coinvolta anche nella gara podistica
che si terrà domenica alle 10.30 in Val Saisera. Significativa
la riflessione proposta dal presidente Zanmarchi che ha indicato
nella foresta un tutt’uno che racchiude fusti grandi e rigogliosi
ma anche alberi in difficoltà. Una metafora per evidenziare
l’unione reciproca tra abili e diversamente abili che si sostengono
vicendevolmente e dove gli uni traggono beneficio dagli altri.
