Confronto sul futuro tracciato della ciclabile Alpe Adria
Confronto
sul futuro tracciato della ciclabile Alpe Adria che attraverserà
i comuni di Moggio Udinese e Venzone. Questo il contenuto
dell’incontro svoltosi a palazzo Belgrado tra il presidente della
Provincia di Udine Pietro Fontanini, il vice Franco Mattiussi e gli
amministratori locali di Moggio Udinese (sindaco Giorgio Filaferro
con la vice Annalisa Di Lenardo) e Venzone (sindaco Fabio Di
Bernardo).
Nel
corso del colloquio, i vertici di Palazzo Belgrado hanno evidenziato
l’importanza e i riscontri in termini di turisti che la pista nei
tratti già completati sia Nord (zona Tarvisio) sia a Sud
(Palmanova-Grado) sta registrando. “Il segmento del cicloturismo è
strategico e questa amministrazione provinciale già nel
mandato precedente ha investito molto sulle ciclabili anche in
termini di promozione turistica e intende continuare a farlo perché
i fatti confermano le nostre previsioni”, hanno precisato Fontanini
e Mattiussi. La ciclovia Alpe Adria nella parte Nord si sviluppa su
sede propria da Tarvisio a Resiutta, salvo alcuni tratti in
affiancamento alle strade esistenti. Da realizzare i tronchi
Resiutta-Moggio e Moggio-Venzone (in fase di realizzazione da parte
della Comunità montana i collegamenti con Venzone e Gemona). I
tratti mancanti dovranno essere realizzati riconvertendo l’ex
sedime della ferrovia, a suo tempo acquistato dalla Provincia di
Udine proprio per essere recuperato e riutilizzato quale sede della
ciclovia. “Vista l’importanza strategica delle ciclovie per il
nostro turismo e l’intenzione di riservare a queste infrastrutture
maggiori fondi nella finanziaria 2015 – ha evidenziato Fontanini –
la Regione Fvg deve finanziare i progetti per i tratti mancanti per
consentire così di realizzare ulteriori lotti funzionali e
fruibili dell’Alpe Adria che, nella parte a Nord, è davvero
ricca di suggestioni. Le cifre necessarie non sono spropositate per
il bilancio regionale. Si tratta infatti di 4-5 milioni di euro da
impiegare per la maggior parte per la messa in sicurezza dei
versanti, interventi da realizzare per lotti”. Manifestata la
disponibilità da parte della Provincia di Udine al confronto
con la Regione Fvg per definire itinerari, fare il punto su
finanziamenti in essere e risorse necessarie per il completamento,
stabilire gli interventi in capo ai vari soggetti.
Il
Comune di Venzone ha confermato la linea dell’impostazione storica
della ciclabile, vale a dire sul sedime dell’ex ferrovia; Moggio
Udinese ha richiesto che il tracciato entri nel centro abitato
passando per Campiolo per proseguire poi in direzione Venzone sul
tracciato ferroviario.