Gli “Amici di Venzone” festeggiano il 40° di attività
Si è riunita in assemblea a Venzone, il 22 gennaio scorso, l’ Associazione “Amici di Venzone” che nel corso del 2011 festeggerà i quarant’anni di attività ed ha la precipua finalità di conservare, catalogare, studiare e valorizzare il patrimonio storico-artistico della Terra di Venzone. Fondata nell’agosto 1971 per forte interessamento di Luigi Ciceri, in occasione dell’assise venzonese della Società Filologica Friulana, l’ impegno del sodalizio venzonese sul territorio si è venuto polarizzando, a seguito dei terremoti in Friuli del 1976, sui cruciali temi della difesa dei Beni culturali nella catastrofe, della ricomposizione filologicamente corretta del centro storico e dei suoi monumenti (con particolare riguardo al Duomo di Sant’Andrea Apostolo), dell’ideazione di una politica culturale che coinvolgesse, in una con le Amministrazioni pubbliche, i cittadini e gli organi della loro formazione (la Scuola soprattutto). A tal fine, sovente in collaborazione con Enti scientifici tanto in Italia quanto all’estero, l’Associazione “Amici di Venzone”, che oggi conta 141 associati, si è fatta promotrice nell’organizzazione di Mostre, Convegni, Dibattiti, partecipando a sua volta a significativi momenti di riflessione e discussione a livello internazionale. Ciò nonostante, nella sua relazione morale, il Presidente ha evidenziato che il riconoscimento, anche in termini di supporto economico, da parte delle istituzioni, comunali e provinciali, è sempre più esiguo. In tale congiuntura, pur non essendo semplice proseguire nel proprio impegno culturale, l’Associazione si propone di continuare la propria attività e di portare a compimento progetti già in itinere quali la ricostruzione virtuale degli Acta Magnifici Consilii Terrae Ventioni, e lo studio su Venzone in guerra coordinato dal prof. Pietro Stefanutti.
L’assemblea ha inoltre confermato per il prossimo quinquennio gli incarichi di presidenza a Remo Cacitti , di segreteria a Pietro Bellina e tesoreria a Giuliano Mainardis.
