A Tolmezzo la Mostra “Sguardi”

Una mostra fotografica di ritratti di donne: donne comuni, di vari paesi, estranee al glamour delle passerelle, ritratte senza truccatrici e fotoritocchi. Insomma: immagini di donne vere, e in quanto tali intense e bellissime: è la proposta della fotografa triestina Annamaria Castellan, che espone da sabato 11 dicembre a domenica 2 gennaio a Tolmezzo (in provincia di Udine), una quarantina di ritratti in bianco e nero al Museo Carnico delle Arti Popolari "Michele Gortani", in via Vittoria n. 2.
La mostra, intitolata “Sguardi” e ad ingresso libero, è promossa dall’associazione Acquamarina e s’inaugura sabato 11 dicembre alle ore 11.00 con una prolusione del critico d’arte Enzo Santese e l’intervento della presidente del Club Unesco di Udine, Renata Capria D’Aronco. La mostra sarà poi visitabile ogni giorno (tranne i lunedì, il 25 dicembre e l’1 gennaio), dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Informazioni al: tel. 0433.43233.
L’esposizione è arricchita da brevi testi con testimonianze delle donne ritratte, e dalla presentazione giovedì 16 dicembre alle 17.30 del libro "Due e 10" della scrittrice Lu Ragos, con la prefazione di Pino Roveredo, incentrato su riflessioni sulla donna e sull’amore. Inoltre sabato 18 e domenica 19 le donne che lo desiderano verranno ritratte gratuitamente in un set di posa dalla fotografa Annamaria Castellan; dal set verranno poi selezionati i ritratti che entreranno a far parte delle successive esposizioni della mostra (la prima delle quali è in programma nei prossimi mesi a Pieve di Cadore, in Veneto).  L’esposizione è realizzata con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Banca di Credito Cooperativo del Carso – Zadruga Zadružna Kraška Banka, e con il patrocinio del Club UNESCO di Udine.

              ALTRE INFORMAZIONI SULL’ARTISTA E SULLA MOSTRA

Annamaria Castellan, triestina, opera come fotografa dal 1975. Dopo aver frequentato l’Istituto d’Arte e il Master in fotografia dell’Istituto Europeo del Design di Milano con vari noti artisti dell’obiettivo, ha lavorato con il fotoreportage, passando poi al ritratto e alla fotografia del paesaggio e della natura. Negli ultimi anni si dedica all’espressione astratta ed informale. Ha esposto in mostre personali e collettive. Alcune sue immagini, cataloghi e il libro fotografico “Cielo” (Edizioni Pulcinoelefante) sono conservati nel Museo della Storia della fotografia dei Fratelli Alinari di Firenze. Sue fotografie sono state pubblicate in testate giornalistiche nazionali ed internazionali, ed utilizzate in campagne pubblicitarie diffuse in tutto il mondo. Nel 2002 ha fondato l’Associazione Acquamarina, della quale è presidente, e tramite la quale promuove la fotografia, l’arte e la cultura, organizzando mostre, incontri, manifestazioni e corsi di fotografia per adulti e bambini. Annamaria Castellan è tra i pochi in italia a curare dei laboratori fotografici sperimentali off-camera.

La mostra “Sguardi", al Museo Carnico delle Arti Popolari "Michele Gortani" di Tolmezzo, è composta da una quarantina di ritratti di giovani donne di diverse nazionalità, istantanee realizzate in studio a studentesse universitarie residenti nel Friuli Venezia Giulia. Le fotografie della prima sezione della mostra dedicata alle donne di nazionalità diversa sono state realizzate nel 2007 e nel 2010 al Laboratorio Internazionale della Comunicazione, organizzato annualmente a Gemona del Friuli dall’Università Cattolica di Milano e dall’Università di Udine. Sono immagini focalizzate sui volti, dei quali viene enfatizzato lo sguardo: ritratti di ragazze e donne di paesi quali Cina, Polonia, Stati Uniti, Canada, Serbia, Ucraina, Albania, Argentina, Vietnam, Bulgaria, Guatemala e Macedonia. La sezione sulle studentesse universitarie ed impiegate residenti in regione è formata da ritratti in studio: fotografie statiche e in movimento, che tendono a sottolineare il carattere delle donne fotografate.

Tutte le immagini sono in bianco e nero, stampate su carta fine-art ed incorniciate a dimensioni cm 45×60. Le foto hanno una didascalia con il nome e il paese della donna ritratta, mentre il percorso espositivo è accompagnato da brevi testi scritti dalle stesse donne fotografate: brani, ricordi e poesie che raccontano la condizione femminile e cosa significa "essere donna oggi".

Nell’ambito della mostra, giovedì16 dicembre alle ore 17.30, nella sala espositiva, verrà anche presentato il libro “Due e 10”, della scrittrice Lu Ragos.

Il libro “Due e 10” (Ottantanove storie amorose molto brevi) di Lu Ragos, con la prefazione di Pino Roveredo (Edizioni Cattedrale, € 13,00), è un compendio di pensieri e considerazioni sull’amore, alcuni dei quali sono anche stati recitati da Gigi Proietti. Tramite essi l’autrice, pordenonese d’adozione, offre con un ventaglio di immagini talvolta forti e sensuali, e altre delicate e incisive. La presentazione del libro sarà curata, alla presenza dell’autrice, dalla dott.ssa Vicky Vicario, esperta di aritmosofia.

Lo stage fotografico del 18 e 19 dicembre: durante tutto l’orario di visita alla mostra, nella sala espositiva sarà allestito un set di posa, nel quale Annamaria Castellan fotograferà gratuitamente le donne che vorranno essere ritratte, per poter inserire le loro immagini nei successivi ampliamenti della mostra. Alle partecipanti verrà chiesto di lasciare anche un breve testo-testimonianza personale, da inserire anch’esso nell’esposizione, per contribuire allo sviluppo di questo progetto artistico e di ricerca sulla donna di oggi.

Ulteriori informazioni ed immagini dei ritratti sul sito web: www.associazioneacquamarina.org