Hockey, in 5′ Bolzano beffa le Aquile
ICE HOCKEY AQUILE FVG – INTERSPAR BOLZANO FOXES 2:3ot (0:0, 2:0, 0:2; 0:1)
Reti: 25.52 (1:0) Marchetti (Endicott/Stampfer), 36.09 (2:0) Guerin (Marchetti/Rigoni), 54.57 (2:1) Fretter (Lehtinen/Gordon), 57.49 (2:2) Ceresa (Borgatello), 60.32 (2:3) Irmen (Fretter/Egger)
Tiri: Ice Hockey Aquile FVG 42 (13, 20, 9, 0) – Interspar Bolzano Foxes 50 (15, 15, 19, 1)
Penalità: Ice Hockey Aquile FVG 4 (2, 2, 0, 0) – Interspar Bolzano Foxes 6 (0, 6, 0, 0)
Ice Hockey Aquile FVG: Camin (Cappellaro); Ambrosi, Dufresne, Marchetti, Nicoletti, Tavželj; Endicott, Felicetti, Ciresa, Guerin, Lavrentiev, Monych, Nicolao, Piva, Rigoni, Rizzo, Stampfer. Coach: Tom Pokel.
Hockey Club Bolzano Foxes: Zaba (Hell); Ceresa, Borgatello, Ruggeri, Lehtinen, Egger; Fretter, Irmen, Dorigatti, Gordon, Mazzolini, Insam M., Zisser, Bernard, Ebner, Accarino. Coach: Adolf Insam.
Arbitri: Cassol (Cristelli/Ceschini)
La miglior difesa è l’attacco è il Bolzano di ieri sera l’ha dimostrato. Sotto di due reti a cinque minuti dalla fine, si è lanciato in avanti e, più con il cuore che con la mente, ha trovato prima il pareggio e dopo soli 32 secondi di overtime, la rete della clamorosa vittoria. Davvero un peccato per le Ice Hockey Aquile FVG che avevano resistito bene al forcing ospite portato nel primo periodo e nel secondo avevano legittimato il doppio vantaggio. Nell’ultimo drittel sono andate più volte vicino al tris, per poi cadere sotto i colpi altoatesini.
C’è più Bolzano nel primo drittel al PalaVuerich con i biancorossi subito decisi a mettere in difficoltà una difesa friulana orfana di Lutz e costretta a girare a cinque. Dopo un inizio abbastanza tranquillo, gli ospiti schiacciano il piede sull’acceleratore e aumentano la pressione nel terzo difensivo dei padroni di casa. Tavželj è provvidenziale con un intervento in tuffo su Mazzolini lanciato verso Camin chiamato poi a un difficile intervento sempre su un tiro dalla lunga distanza dello statunitense. Al 9.03 si vedono anche le Aquile FVG con Rizzo. Bravo Zaba sulla conclusione scagliata da due passi. Altoatesini che impongono sempre il loro gioco incapaci però di superare l’efficace retroguardia di casa. L’azione più pericolosa è proprio dei friulani con un disco di Ciresa (13.41) che fa la barba al palo, mentre Felicetti – liberato da un errore di Ruggeri – non ha fortuna contro Zaba.
Pontebba più propositivo nel secondo drittel e doppio vantaggio meritato. Dopo cinque minuti Guerin deve uscire perché sanguinante dopo un colpo al naso: sembra l’ennesima situazione sfortunata che si accanisce sulle Aquile FVG e invece i friulani trovano la giusta carica per dare l’inizio alla riscossa. Dopo 52 secondi, infatti, Marchetti ed Endicott scambiano a pochi passi dalla gabbia di Zaba con l’ex fassano che insacca. La reazione bolzanina è sulla stecca di Gordon con doppio difficile intervento Camin. È un miglior Pontebba quello della seconda frazione e le tante azioni portate danno il risultato sperato. È proprio Guerin, rientrato sul ghiaccio, che sigla la rete del doppio vantaggio dopo aver sfiorato il raddoppio qualche istante prima su assist di Felicetti. Al 17.06 azione dubbia con Monych messo giù. Rigoni chiede il rigore, per Cassol è semplice penalità.
Inizio di terzo drittel decisamente meno scoppiettante e più confuso per entrambe le formazioni con il Bolzano a spingere per accorciare le distanze e il Pontebba poco lucido nelle ripartenze. Vanno vicino al tris le Aquile FVG con un’azione in velocità di Felicetti ben servito da Stampfer. Il tiro del numero 15 friulano finisce, però, sul guanto da presa di Zaba. Camin è strepitoso su Irmen lanciato a rete, ma il forcing bolzanino deve ancora iniziare. Quando mancano circa cinque minuti dalla fine Fretter (14.57) approfitta di una difesa friulana disattenta che non ripulisce lo slot dopo un rebound. È l’episodio che fa girare la partita: le Aquile FVG iniziano ad avere paura di perdere e allora il Bolzano ne approfitta. La pressione ospite aumenta e arriva il pareggio (17.49) di Ceresa. Si va all’overtime con gli altoatesini micidiali a segno dopo soli 32 secondi con Irmen che gela il PalaVuerich e la possibilità per il Pontebba di allungare sull’Alleghe (fermo per il turno di riposo) e sul Val di Fassa (sconfitto a Cortina).
(foto Ciussi)