Tondo in visita alla Stroili Oro ad Amaro
"Una visita che dimostra l’attenzione del sistema pubblico
verso un’azienda che nasce e cresce sul territorio regionale,
dove crea nuovi posti di lavoro, e si sviluppa con successo
in tutto il mondo".
Così si è espresso il presidente della Regione, Renzo Tondo, in
merito alla sua visita odierna nella Zona industriale di Amaro
presso lo stabilimento della Stroili Oro Group Spa, che
rappresenta il più grande gruppo italiano nel segmento della
gioielleria specializzato nella vendita al dettaglio.
Il gruppo nasce nel 2006 dalla fusione di Stroili Oro, azienda
leader nella gioielleria italiana specializzata nella retail
diretto, e Franco Gioielli, la seconda realtà più importante del
settore sul mercato nazionale.
Da azienda familiare viene così trasformata in una realtà che
conta oggi in Italia 350 gioiellerie e cresce anche a livello
internazionale: dopo l’inaugurazione della sede di Shangai il
gruppo prevede infatti l’apertura di nuovi negozi nelle più
importanti città cinesi.
Nel corso dell’incontro, l’ad Maurizio Merenda ha presentato al
presidente Tondo sia l’attività e l’organizzazione dell’azienda,
come anche la realtà del settore che, nonostante o forse anche
per la crisi economica finanziaria ed economica in atto, è in
crescita. La Stroili Oro ha attualmente qualche difficoltà dovuta
all’aumento del prezzo dell’oro sui mercati mondiali.
Significativa è la presenza del gruppo nella nostra regione, dove
da lavoro a 250 persone (160 ad Amaro ed il resto nei negozi).
Prendendo atto dell’aumento di produttività e del fatto che
l’azienda assume, il presidente Tondo ha sottolineato come in
questo caso l’acquisizione di una realtà imprenditoriale da parte
di un gruppo importante abbia portato (a differenza di altri)
alla crescita, sviluppo e nuova occupazione.
Altissima, del 85 p.c., è l’incidenza di personale femminile e
giovane nell’azienda. "Un dato che merita un vivo apprezzamento,
poiché l’occupazione delle giovani donne consente il radicamento
nelle zone montane di giovani coppie, che altrimenti sarebbero
andate via", ha commentato Tondo.
All’incontro, al quale ha preso parte il direttore del Consorzio
per lo Sviluppo Industriale di Tolmezzo, Giovanni Battista Somma,
è stato messo in evidenza il ruolo fondamentale dell’ente
nell’accoglimento, accompagnamento e sviluppo dell’attività delle
industrie. Come ha potuto constatare di persona il presidente
Tondo, ad Amaro sono in corso di realizzazione varie iniziative
di potenziamento delle infrastrutture.
La proprietà del gruppo è partecipata al 65 p.c. da
"Investindustrial", insieme con "21 Investimenti", "Banca Intesa"
e "Wise venture", e al 35 p.c. da "L Capital", fondo di private
equity sponsorizzato dal gruppo LVMH, ed "Ergon Capital", fondo
di private equity sponsorizzato da Arcom Ventures, Gruppo ING e
Groupe Bruxelles Lambert.