Domenica la “3a Carnia Alpe Ronde-Rally Polizie”

Cresce l’attesa degli appassionati per il 3.Carnia Alpe Ronde – Rally Polizie, che si disputerà domenica 22 novembre sulla prova speciale tra Fusea e Lauco, nel tolmezzino.

Anche perché, dalle notizie che fanno trapelare gli organizzatori, appaiono già i primi motivi d’interesse dal lotto dei partenti. E fanno prevedere spettacolo. Per esempio, si è rafforzata la presenza delle auto della scuderia Grifone. Stavolta infatti, il vincitore delle prime due edizioni della gara dell’Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia, il poliziotto Paolo Dainesi, avrà più diretti antagonisti. Anche se della sua stessa scuderia. Si sono infatti già iscritti (le iscrizioni alla gara si chiudono lunedì) Luca Tabaton, il figlio del noto già campione dei rallies degli anni ’80 Fabrizio (che è stato pilota della Lancia Stratos, della Lancia 037, ecc.) e il friulano Alberto Turolo. Entrambe, assieme a Dainesi, correranno con le auto della scuderia Grifone. Turolo, aveva concluso al quarto posto nella prima edizione del Carnia Alpe Ronde. E lo scorso anno era arrivato secondo, alle spalle di Dainesi. Mentre Tabaton gareggerà sulla Fiat Punto Abarth. Ma l’elenco dei concorrenti del Rally Polizie, la Ronde carnica infatti prosegue la tradizione iniziata dalla gara dedicata alle forze di polizia, probabilmente riserberà anche altre sorprese. Sia tra i piloti-poliziotti, che tra i simpatizzanti, che oramai corrono tutti per una stessa classifica. Uno degli obiettivi per i quali è nata questa gara, è quello di favorire la preparazione alla guida dei driver delle forze di polizia. Accanto alla volontà di trasmettere ai giovani il messaggio della guida sportiva praticata con sicurezza, efficacia e realismo soltanto nei luoghi deputati a farlo. Che sono appunto le gare automobilistiche. Non a caso, prima della gara a Tolmezzo sarà inaugurato il primo vero circuito per la guida sicura rivolto ai giovani, alle forze dell’ordine, a tutti coloro che desiderano impratichirsi nella guida veloce. Mentre sempre alla sicurezza, gli organizzatori del Rally pongono sempre maggiore attenzione. Invitando il pubblico a seguire la corsa negli appositi spazi segnalati predisposti lungo la prova speciale, attenendosi scrupolosamente agli ordini impartiti dalle forse dell’ordine e dai commissari di percorso, a non trattenersi nelle zone vietate, ad avere il massimo rispetto dell’ambiente naturale e delle proprietà private, a non abbandonare sul terreno materiali deperibili. “Precauzioni – commenta il Presidente dell’ACNFP, Angelo Rossi – che per il pubblico dei rallie del Nord Est possono risultare quasi un eccesso di zelo; in quanto gli appassionati che seguono le gare sulle nostre montagne storicamente rappresentano il pubblico più attento e preparato del mondo delle gare su strada”.

Ma come sarà la prova speciale “Fusea-Lauco”?

A detta dei tecnici, in particolare di Luciano Patriarca dell’ACNFP, che ne cura i dettagli e da anni predispone il tracciato delle gare delle polizie –“si tratta di un percorso di 12,25 km molto selettivo, che obbliga a ripetute modifiche nel ritmo di guida che mettono a dura prova i concorrenti”.

“Infatti – prosegue – dopo una partenza ritmata da alcuni tornanti si arriva all’altipiano in località Curiedi in tratti veloci, ma guidati, che culminano in un dosso spettacolare”.

“Poi – aggiunge – la discesa verso il ponte sull’orrido de Rio Chinatone è mozzafiato, e crea la massima tensione nei driver fino alla salita verso Buttea, poi a Fuessa, ‘tetto’ della speciale, dove il tracciato è molto guidato”.

Volete vedere staccate all’ultimo secondo sui ripetuti tornanti indiscesa? Ecco la discesa di Vinaio, seguita da un tratto guidato-veloce fino ad Allegnidis, poi verso l’arrivo, con l’innesto con la strada che porta verso Lauco. Per veder transitare con meno tensione gli equipaggi ci si potrà appostare nei pressi degli abitati di Lauco, Avaglio e Trava, attraversati dal percorso che riconduce i concorrenti a Tolmezzo, per il riordino nella piazza principale e quindi ricominciare il giro, la ‘ronde’ successiva. (i giri del percorso saranno 4).