Laboratori didattici nei musei della Carnia
Spaziano dalle ere geologiche alle tradizioni popolari, dalla pittura alle tecniche di tessitura passando, anche, per l’arte dell’intarsio. Si tratta delle attività didattiche che la Comunità montana della Carnia propone, per l’anno scolastico 2009-2010, nei diversi musei del comprensorio attraverso il proprio progetto di rete museale “CarniaMusei”. Le attività, che sono state attivate nei giorni scorsi, sono rivolte alle scuole dell’infanzia, alle primarie e alle secondarie di primo grado, con l’obiettivo di diffondere, tra bambini e ragazzi, la conoscenza del territorio e delle sue strutture museali in maniera accattivante e fantasiosa.
Al Museo geologico di Ampezzo gli studenti possono cimentarsi, ad esempio, nel laboratorio dedicato ai fossili nonché scoprire il pensiero di Charles Darwin con la mostra “L’Evoluzione al Museo Geologico”, aperta fino al 30 marzo 2010. Per i più piccoli, invece, è stato pensato uno spettacolo teatrale dedicato al mondo dei dinosauri.
La flora e la fauna diventano protagoniste nell’Esposizione naturalistica di Preone grazie al laboratorio “Giochiamo a nascondino nel bosco” e all’escursione lungo il sentiero naturalistico, mentre le attività ospitate nel Museo delle arti popolari di Tolmezzo sono dedicate a etnografia e tradizioni, per far conoscere i vari tipi di architettura della zona, gli antichi sistemi di misurazione e, ancora, i costumi popolari e le tecniche di tessitura, permettendo ai ragazzi di mettere alla prova la loro abilità manuale con fili e telaio. Colori e tecniche di pittura sono al centro dei laboratori proposti nella Galleria De Cillia di Treppo Carnico e nella Pinacoteca Davanzo ad Ampezzo, mentre nel nuovo Museo del legno e della segheria veneziana di Aplis (Ovaro) i giovani visitatori imparano a distinguere i vari tipi di legno e sperimentano le tecniche dell’intaglio e dell’intarsio. Non vengono tralasciate, naturalmente, le piccole realtà museali, come quella dell’orologeria a Pesariis o il Centro etnografico di Sauriis, dove sono in programma attività per conoscere le leggende e la storia del luogo. Per i gruppi che provengono da scuole distanti sono stati pensati, inoltre, percorsi che integrano più proposte e che impegnano l’intera giornata, come quello che include il Museo archeologio di Zuglio e la Polse di Cougnes con il suo orto botanico.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la Comunità Montana della Carnia, ufficio CarniaMusei, allo 0433/487779 oppure inviare una mail a: carnia.musei@cmcarnia.regione.fvg.it.