Un libro per ricordare Gianni Cosetti
Un libro per ricordare uno dei personaggi simbolo della terra carnica: si tratta di “Il mondo di Gianni Cosetti cuoco di Carnia”, biografia dello chef di fama internazionale, scomparso nel 2001, che sarà presentata sabato 26 settembre alle 17 a Tolmezzo. L’evento – organizzato dalla Comunità montana della Carnia – avrà luogo presso il Centro di coordinamento culturale della Carnia e chiude la serie di manifestazioni realizzate nell’ambito del progetto “Ricordando Gianni Cosetti”, proposto dal Museo carnico delle arti popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo in collaborazione con la Regione Fvg e altri partner pubblici e privati, al quale l’ente sovracomunale ha già partecipato con l’iniziativa “Il Jazz con The Tempest Trio…le ricette di Gianni Cosetti: è sempre musica”, svoltasi lo scorso 19 luglio presso l’Art Park di Verzegnis. Il progetto, pensato in occasione del settantesimo anniversario della nascita di Cosetti, si è articolato in convegni, concerti ed eventi enogastronomici a partire dallo scorso giugno.
L’iniziativa promossa dalla Comunità Montana della Carnia per sabato 26 settembre sarà introdotta da Francesco Brollo e vedrà l’intervento di Annalisa Bonfiglioli, autrice della biografia, al quale seguiranno un intermezzo teatrale con il regista, attore e docente di recitazione Alessandro Mistichelli e la presentazione del dvd “Un menù di Gianni Cosetti”, prodotto dall’Associazione Officine Visive. Nell’occasione sarà anche inaugurata la nuova sezione della mostra fotografica “Gianni Cosetti maestro d’arte culinaria – momento quarto” curata da Adriana Stroili. Il pomeriggio si concluderà con un buffet a base di ricette del grande cuoco realizzate dagli allievi dell’Isis “Jacopo Linussio” di Tolmezzo con il coordinamento di Romel Puntel del ristorante “Alla Pineta” di Villa Santina, accompagnate dai vini dell’impresa agricola Giovanni Puiatti di Romans d’Isonzo e dai succhi di mela dell’azienda agricola Loris Granzotti di Cavazzo Carnico.
La realizzazione della biografia è stata possibile grazie alla disponibilità della famiglia Cosetti nel rendere accessibile alla Comunità montana della Carnia e all’autrice gli importanti documenti raccolti nel proprio archivio.