Premio speciale per il regista Gianni Fachin
Prestigioso riconoscimento per il regista carnico Gianni Fachin titolare della casa di produzioni video IMBELLINUM di Invillino in Carnia. In occasione del “DOCUMENT-ART – The 13th International Festival of Documentary, Tourism and Ecology Films”, svoltosi a Campulung Muscel in Romania, ha ricevuto il premio speciale della giuria per il documentario “Via delle Malghe Carniche – Karnischer Almweg”.
104 i filmati in concorso provenienti da 30 stati con una giuria composta, fra gli altri, dal critico cinematografico Calin Stanculescu (già in giuria a Venezia) e sir Colin H. Arthur, maestro degli effetti speciali di film quali “2001 Odissea nello Spazio”, “Alien”, “La Storia Infinita”, “007 Casinò Royal”, “Conan il Barbaro” e tanti altri.
Il premio è stato assegnato a Gianni Fachin per lo stile sobrio e diretto di presentare un nuovo modo di praticare turismo: laddove una volta esistevano delle barriere che impedivano il libero passaggio delle genti oggi c’è, al contrario, l’unione fra popoli e culture diverse.
Un affascinante microcosmo alpino fatto di storia, cultura e tradizioni ben raccontato dalle immagini di Fachin che, con un ritmo di montaggio ben realizzato, con le musiche e la narrazione che ben si fondono con la armoniosa fotografia, presentano una piacevole sintesi fra la Carnia e la Carinzia in un video-documentario di rilevante valore promozionale ed alta qualità artistica.
Il premio, consegnato nelle mani di Fachin dal prof. Nicolae Luca, presidente del Fogolâr Furlan di Bucarest, assume un valore importante in quanto il festival fa parte del circuito C.I.F.F.T. (The International Committee o Tourism Films Festivals) ed è incluso nel calendario principale del WTO (World Tourism Organization – Organizzazione Mondiale del Turismo).
Prossimamente, Gianni Fachin realizzerà un documentario-reportage intitolato “Girovoliamo 2009” dedicato al primo “Giro d’Italia in paramotore”; una manifestazione che, partendo la Lignano Sabbiadoro, sorvolerà tutte le spiagge della penisola per rientrare nella famosa località balneare friulana. Per il periodo invernale, assieme all’amico Ararad Khatchikian, sta progettando le spedizioni fra l’Alaska e la Siberia, attraversando con i cani da slitta lo stretto di Bering ghiacciato, e quella che li porterà dall’Armenia alla Turchia percorrendo il giro del monte Ararat e rientrando nuovamente su territorio armeno.
nella foto, da sinistra, David Cooper, Colin H. Arthur e Gianni Fachin
