Sportelli linguistici, Molinaro a Malborghetto
Reduce dalle celebrazioni per i 200 anni della difesa del forte
di Malborghetto, manifestazione che ha di fatto dato il via ai
festeggiamenti per il trentennale dell’associazione culturale
Kanaltaler Kulturverein, l’assessore regionale a Cultura e Lingue
minoritarie, Roberto Molinaro, si è incontrato a Palazzo Veneziano
con il presidente della Comunità montana e con gli amministratori
dei Comuni di Tarvisio, Malborghetto-Valbruna, Resia, Dogna e
Moggio per esaminare la situazione degli sportelli linguistici.
Distribuiti fra Tarvisio (friulano, tedesco e sloveno),
Malborghetto (tedesco e sloveno), Pontebba (tedesco), Dogna
(friulano) e Moggio (sloveno), gli sportelli si sono rivelati una
presenza positiva sul territorio in quanto strumenti di contatto
con il pubblico. In questa veste, infatti, hanno svolto un’utile
funzione di mediazione culturale e di promozione delle lingue
minoritarie, tra l’altro in un’area dove la presenza delle
minoranze linguistiche è fortemente rappresentativa del
plurilinguismo e delle peculiarità regionali che, è stato
sottolineato, costituiscono un elemento cardine per la tutela
della specialità.
Sempre in merito alla valorizzazione delle lingue minoritarie, è
stato anche evidenziato che nell’Unione europea, su 400 milioni
di abitanti ben 50 milioni parlano una lingua diversa rispetto a
quella predominante nell’area nella quale abitano.
Nonostate la crisi economica e i tagli operati nelle assegnazioni
complessive di fondi da parte della Regione, Molinaro ha
precisato che l’Amministrazione non ha ridotto i finanziamenti
destinati alla valorizzazione delle lingue minoritarie.
A conclusione dell’incontro, l’assessore ha inaugurato sempre a
Palazzo Veneziano la mostra, "Sulle tracce di Napoleone" che,
aperta fino al 31 luglio, ripercorre la presenza delle
guarnigioni napoleoniche nell’Alto Friuli.
