Area informativa sull’isolatore sismico a Interneppo

Mercoledì 6 maggio alle ore 17.15 verrà inaugurata l’area informativa sull’isolatore sismico, situata ad Interneppo, frazione del Comune di Bordano, presso la località Ponteli da cui si gode una splendida vista del Lago dei Tre Comuni. L’area informativa, progettata dall’arch. Alberto Antonelli e voluta dalla Comunità Montana del Gemonese /Valcanale e Canal del Ferro e dal Comune di Bordano, è un nuovo modo di informare i cittadini sull’innovazione tecnica.

La scelta di questo sito è stata dettata dalla presenza di due elementi storici del sisma del 1976, da una parte il versante Ovest del Monte San Simeone ritenuto l’epicentro del sisma, dall’altro il viadotto di Somplago, in costruzione durante il terremoto, che è riconosciuto come la prima applicazione in Italia di questo dispositivo di isolamento sismico.

L’ideatore di questo dispositivo di isolamento sismico è l’ing. Renzo Medeot di Mossa (GO) che lo pensò per conto della ditta F.I.P. Industriale di Selvazzano , la quale lo realizzò e lo installò.

Grazie alla recente normativa italiana ed europea in materia di costruzioni in zone sismiche, l’isolamento sismico e le altre strategie di protezione hanno avuto un nuovo impulso e di conseguenza le troviamo presenti oltre che nei viadotti in altri edifici pubblici, come ad esempio l’ospedale Gervasutta di Udine, e , seppure in percentuale ancora minore, nelle abitazioni private.

L’area informativa consta di tre strutture: il “monumento all’isolatore”, la zona informativa vera e propria, e la “rosa dei venti”. Il monumento all’isolatore è costituito da un modellino del congegno in acciaio inox sorretto da due elementi verticali (due lame in acciaio) che rappresentano l’uno l’onda sismica distruttiva, l’altro l’onda smorzata per effetto dell’isolatore e quindi non più distruttiva. La zona informativa, invece, è un percorso di una decina di metri in cui la presenza di pannelli informativi recanti testi ed immagini informeranno in maniera dettagliata sul tema dell’isolamento sismico, ed infine, la “rosa dei venti”, un grande disco circolare a cerchi concentrici contenente informazioni geografiche e paesaggistiche. Gli anelli in pietra lavorata conteranno le indicazioni dei principali siti paesaggistici locali, nazionali e mondiali.