Forestale, 204 gli interventi di soccorso in pista

E’ dal 2006 che il Corpo forestale regionale è impegnato sulle
piste da sci dei poli turistici invernali del Friuli Venezia
Giulia al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e poter
fornire il primo soccorso agli infortunati.

Nella stagione sciatoria appena conclusa, caratterizzata da
abbondanti e ripetute precipitazioni nevose che hanno attirato
sulle piste un elevato numero di turisti, i forestali regionali
sono stati presenti da novembre ad aprile, sulla base della
convenzione sottoscritta con Promotur, in tre diverse località:
Ravascletto/Zoncolan, Forni di Sopra/Varmost e Piancavallo.

Sulle piste dello Zoncolan i servizi effettuati dal Corpo
forestale regionale sono stati 520, con 21 forestali impegnati,
sia dall’Ispettorato di Tolmezzo che da quello di Udine: numerosi
anche gli interventi di soccorso, ben 116.
A Forni di Sopra, nel comprensorio sciatorio del Varmost, i
servizi effettuati sono stati 280, con 62 interventi di soccorso,
mentre sulle nevi del Piancavallo, oltre agli 81 servizi per la
sicurezza sulle piste da sci effettuati, i forestali, su
richiesta della Questura di Pordenone e in collaborazione con i
Carabinieri di Aviano, hanno effettuato anche 17 servizi festivi
per motivi di vigilanza e ordine pubblico. Gli interventi di
soccorso sulle piste del Piancavallo sono stati 26.

La possibilità da parte della Regione di sottoscrivere accordi o
convenzioni, anche pluriennali, con Promotur, per  l’utilizzo da
parte di quest’ultima di personale in divisa del Corpo forestale
sulle proprie piste da sci, con compiti di prevenzione e di
controllo, è prevista dalla legge regionale 20 del 2000.

I forestali sono scelti in relazione alle attitudini e capacità
personali (appartenenti al Corpo Nazionale Soccorso Alpino o alla
Croce Rossa, maestri di sci, guide alpine, ecc.) ma soprattutto a
delle buone capacità sciistiche, e sono stati poi formati con
appositi corsi di specializzazione ed aggiornamento per quanto
riguarda le tecniche di immobilizzazione ed il trasporto delle
persone traumatizzate, grazie al supporto della struttura del 118
di Udine che a questo scopo ha organizzato dei corsi di BLS-D
("Basic Life Support").