Al via ad Arta Terme la mostra “Energeticamente”
Sarà inaugurata martedì 17 marzo, alle 10.30, presso l’Hotel Savoia di Arta Terme, la mostra didattica e interattiva “Energeticamente”, un percorso espositivo rivolto ai bambini e ai ragazzi delle scuole, ma anche agli adulti, per osservare e comprendere da vicino fenomeni naturali e fisici della vita di ogni giorno legati alla fonte primaria di energia, il sole. L’esposizione è promossa dalla Comunità montana della Carnia in collaborazione con il Laboratorio regionale di educazione ambientale (LaREA), l’Arpa Fvg e il Comune di Arta Terme. Attraverso una serie di venti installazioni interattive i visitatori potranno, fra le altre cose, comprendere il fenomeno dell’effetto serra, vedere in funzione un mini impianto solare, sperimentare gli effetti dei campi elettrici e magnetici, verificare i consumi di diversi tipi di lampadine e l’impatto ambientale dei vari mezzi di trasporto oltre a scoprire fonti energetiche alternative come il biogas e l’idrogeno.
“L’esposizione – spiega l’assessore alla Cultura della Comunità montana Marino Corti – è un’ulteriore occasione per alunni, insegnanti, genitori e, più in generale, per tutti gli abitanti della Carnia, di riflettere su scenari energetici più etici e sostenibili rispetto a quelli quotidiani”. La mostra didattica, inserita nel progetto pluriennale di educazione ambientale “Capitan Eco ci insegna l’ambiente” è rivolta alle scuole della Carnia, da quelle primarie alle secondarie di secondo grado. Dopo le attività proposte nel 2007, dedicate alla raccolta differenziata e alla riduzione dei rifiuti, dallo scorso anno scolastico l’iniziativa si è focalizzata sul risparmio energetico, mentre i prossimi anni saranno dedicati anche ai temi delle risorse sostenibili, al settore agroalimentare e, infine, al legno.
Gli istituti scolastici interessati a visitare la mostra potranno farlo fino al 14 aprile contattando l’Ufficio cultura di CarniaMusei – Comunità montana della Carnia, allo 0433/487779. L’esposizione sarà invece aperta al pubblico il 22 e il 29 marzo e il 5 aprile dalle 17 alle 19.
