MONTAGNA- Stagione sci, Ciriani contro Promotur
"L’aumento indiscriminato delle tariffe per l’accesso agli impianti
sciistici nella stagione 2008-09 è stato deciso autonomamente
da Promotur senza consultare l’azionista di riferimento, la Regione,
decisamente contraria a scelte che vanno a colpire le famiglie in
un momento così delicato per tutti".
Il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia ed assessore alle
Attività produttive, Luca Ciriani, ritiene "assurda e
controproducente la decisione di Promotur che – ribadisce – è in
controtendenza con la politica di contenimento dei prezzi
nell’ambito dell’offerta turistica complessiva adottata
dall’attuale Governo regionale".
Ciriani, annullando la conferenza stampa di presentazione della
stagione invernale originariamente in programma oggi a
Udine, rileva come "non è accettabile che Promotur operi a
livello strategico senza preventiva concertazione, provocando in
questo modo l’equivalente di un autogol per l’intero sistema".
Oltre all’aumento percentuale di tutte le tariffe, ha rilevato il
vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, sono state eliminate le
offerte più vantaggiose per l’utenza (ad esempio, skipass 2-4 ore
e pacchetti promozionali dedicati a fasce mirate di clientela
nazionale ed internazionale) e non si è tenuto conto della
necessità di rendere più attrattivo lo sci in tutti i poli della
regione.
