ALTO FRIULI- Ass 3 protagonista a Parigi

L’Azienda Sanitaria Alto Friuli è stata invitata per la prima volta alla Conferenza Socio Sanitaria Europea, organizzata ogni anno dall’European Social Network (sostenuta dalla Commissione Europea): un forum di direttori nel settore dei servizi sociali e alla salute, nel campo dell’istruzione ed occupazione e di membri associati.

L’evento si è tenuto a Parigi dal 2 al 4 luglio, alla la presenza della maggiori autorità francesi ed europee del settore.

Si è trattato a livello internazionale di un riconoscimento molto prestigioso ed esclusivo che conferma l’importante lavoro che sta svolgendo l’Ass3 nel territorio montano, una zona particolarmente disagiata a causa dell’alta dispersione demografica, delle difficoltà logistiche e con una popolazione in continuo decremento.

“Ecco il motivo che ha portato l’Azienda nell’ultimo periodo – afferma Piero Pullini, Direttore Generale dell’Ass 3 – a sviluppare una progettualità di interventi con il mondo della scuola, del lavoro, degli enti locali per cercare di rispondere ai bisogni degli anziani, tenere in vita le comunità locali sviluppando l’occupazione e favorendo le condizioni per evitare lo spopolamento delle aree periferiche”.

I progetti presentati sono stati 5: Progetto Voucher (con il tema dell’occupazione e del sostegno alle famiglie tramite assegni di servizio), Progetto Scuola Integrata (in particolare l’esempio pratico della scuola di Ampezzo), Azione E-Health (che tratta la gestione dei servizi sanitari nelle zone periferiche montane), Progetto Punti Salute (centri di servizi sanitari e sociali decentrati sul territorio), Progetto Telemont (che si propone di utilizzare poliambulatori per l’installazione di apparati di acquisizione dati e trasmissione degli stessi ad un unico ospedale di riferimento), tutti con l’obiettivo di ampliare le opportunità occupazionali e migliorare i servizi portandoli più vicino al cittadino.

Il workshop dell’ ASS3 Alto Friuli è stato uno fra i più frequentati della Conferenza; vi hanno partecipato circa 60 delegati provenienti da tutti i Paesi europei e da alcuni Paesi del’ America Latina. Il dibattito è stato molto vivace, vertendo in particolare sui temi dell’ utilizzo dei vaucher, della sostenibilità economica dell’ assistenza nei nuovi scenari demografici, dell’ equità e delle nuove povertà.

La delegazione dell’ Alto Friuli è stata altresì ospite del Sindaco di Parigi, insieme ai vertici della Commissione Europea, e presso l’ Hotel de Ville è stato possibile discutere sui principali temi sociali in agenda europea durante il semestre di presidenza francese. Di particolare interesse dei convenuti è stata l’ esperienza dell’ Alto Friuli, di delega dei servizi sociali all’ Azienda sanitaria. Tale esperienza – di ausilio nel superamento delle barriere spesso esistenti fra servizi sanitari e servizi sociali, lamentate da più Paesi – ha condotto diverse delegazioni a richiedere uno scambio attivo di informazioni e progettualità con l’ ASS3: in particolare, si sono programmate forme di condivisione con la Direzione dei servizi sociali di Helsinki e con il Dipartimento Affari sociali del Galles.

“Si è trattato di un evento di rilevanza internazionale – continua Pullini – qualificante per l’Azienda e per il Sistema Sanitario Regionale . E’ stato importante condividere esperienze con altre realtà e di presentare su di un palcoscenico di livello europeo le buone prassi che si stanno effettuando nell’Alto Friuli e in generale nella regione Friuli Venezia Giulia. Ciò ha anche permesso di valorizzare l’attività dell’Azienda stessa e degli operatori impegnati nel progetto”.