CERCIVENTO- La legge Basaglia compie 30 anni

1978-2008: quest’ anno si celebra il trentennale della Legge 180, più nota  come Legge Basaglia, legge che sancì la chiusura dei manicomi e la creazione sul territorio di un sistema di strutture aperte per la cura e la riabilitazione di quelle forme di disagio psichico, per secoli precedentemente definite incurabili, socialmente pericolose e pertanto meritevoli di un trattamento reclusivo inappellabile al pari delle delinquenze maggiori.  La Regione Friuli Venezia Giulia sente fortemente questo anniversario, anche perchè il noto psichiatra Franco Basaglia, padre della riforma psichiatrica, visse ed operò per molti anni prima a Gorizia e poi a Trieste.
Vi sono state diverse iniziative, in svariate località (Trieste, Bassa Friulana,  Pordenone…), ed anche l’ Azienda per i Servizi Sanitari n. 3 Alto Friuli intende proporre un evento, aperto a tutta la popolazione, in collaborazione con ATSAM – ANTEA – Caritas – Gruppi di Auto-mutuo Aiuto – Carnia in movimento – Comune di Cercivento.
Sabato 26 luglio, presso la Fattoria Sociale Bosco di Museis a Cercivento, si svolgerà la manifestazione “Adesso basta con tutti i manicomi”. Alle ore 16.00  Mauro ASQUINI, Direttore del  Dipartimento di Salute Mentale dell’ ASS3 Alto Friuli, presenterà la giornata. Alle ore 16.30 il cantautore Alessio LEGA suonerà alcuni brani tratti dal suo “E ti chiamaron matta.”, un CD sul disagio mentale.
Ore 17.00 Franco ROTELLI, medico psichiatra, collaboratore del dottor Franco Basaglia, Direttore Generale ASS1 Triestina, ricorderà la figura del grande psichiatra padre della Legge 180.
A seguire ancora un pò di musica, poi il dibattito.
Alle ore 19.30 la serata proseguirà con un buffet (offerto dall’ organizzazione; è necessaria la prenotazione telefonando al  n. 348 – 5297900)
In conclusione di serata , alle ore 20.30 lo spettacolo teatrale  STRAVAGANZA
di DACIA MARAINI, interpretato dalla  Compagnia “Le nuvole teatro” di Gianni Afola.
Commenta il dottor Asquini, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ ASS3 Alto Friuli: “Dopo 30 anni dall’entrata in vigore della L.180, anche conosciuta come Legge Basaglia, le pratiche manicomiali possono sopravvivere in  luoghi in cui le persone vengono accolte perché vivono un’esperienza di particolare fragilità, magari solo perché anziane . Servizi psichiatrici, reparti ospedalieri, case di riposo possono trasformarsi in un limbo in cui le persone rischiano di perdere fondamentali diritti personali e sociali primo fra tutti, il diritto al rispetto delle libertà del proprio corpo.
Insomma, le istituzioni totali non sono scomparse del tutto: forse ci vuole ancora un ulteriore sforzo collettivo della società civile per garantire anche a chi è “diverso” una vita libera, dignitosa e il più felice possibile.”
Per informazioni:  CSM di Tolmezzo tel. 0433–44366; mail dsmto@ass3.sanita.fvg.it

di Olga Passera