ARTEGNA- L’Assindustria friulana in visita all’Asem
Mettere in rete gli esempi virtuosi del nostro panorama industriale con lo scopo di condividerne le esperienze positive con il territorio: è questa la motivazione di fondo che sta alla base delle visite aziendali che il Comitato di Presidenza dell’Assindustria friulana, guidato dal presidente Adriano Luci, ha pianificato nel suo programma di attività.
Ad ospitare la prima di questa serie di visite itineranti è stata ASEM S.p.A. di Buja, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di soluzioni e sistemi completi su piattaforma PC per il mondo dell’automazione industriale e la Point of Sales Automation.
“Il tessuto imprenditoriale della nostra regione – ha dichiarato il presidente Luci, presidente degli Industriali udinesi nel corso dell’incontro – è composto da piccole e medie imprese che ben rappresentano la taglia media dell’imprenditoria di tutto il Paese. Dobbiamo fare in modo che le realtà piccole diventino sempre meno piccole e quelle grandi possano diventare sempre più grandi; il tutto, però, sempre perseguendo come obiettivo l’eccellenza”.
E non è un caso che si parli di eccellenza e di mercati di nicchia proprio in casa ASEM. L’azienda, fondata nel 1979 ad Artegna da Renzo Guerra, attuale presidente oltre che maggiore azionista, è oggi una delle realtà più tecnologicamente avanzate nel settore dell’ICT e dell’elettronica industriale. Primo vendor in Italia e tra i primi a livello europeo nel mercato dei PC industriali e leader nazionale nelle soluzione PC based per il punto vendita, ASEM è focalizzata sul presidio dei canali verticali dove diffondere l’esperienza e competenza acquisita sull’architettura open e standard del PC e sulle tecnologie embedded con soluzioni ad alto valore aggiunto.
La qualità ASEM è premiata dal mercato e dai numeri: il bilancio 2007 dell’azienda, appena approvato, registra ricavi per oltre 25 milioni di Euro, in crescita del 4% rispetto all’esercizio precedente con un utile netto di 1,6 milioni di Euro in aumento del 22% rispetto al 2006.
“Questi dati – ha commentato il presidente Guerra – dimostrano l’efficacia della strategia aziendale, finalizzata a proporre ASEM come player a livello europeo in grado di fornire sistemi completi ad alta integrazione”. L’obiettivo che l’azienda si prefigge è quello di proporre una più ampia ed evoluta gamma di PC industriali, affiancandola con le logiche di visualizzazione HMI e di controllo per fornire soluzioni complete e flessibili per le esigenze della factory automation. Per il mercato dell’automazione punto vendita, si sta, inoltre, realizzando un continuo ampliamento del portfolio prodotti con la recente introduzione di soluzioni fiscali e, nel contempo, stanno crescendo le attività per individuare ulteriori segmenti di mercato come la building automation.
Facendo perno sul modernissimo stabilimento di Artegna, che si estende su una superficie di 30mila metri quadri (di cui oltre 5mila coperti) e su una sede in Lombardia e a Stoccarda per il mercato tedesco, ASEM può contare su un team affiatato composta da 120 collaboratori, dei quali, quasi il 30% impegnato in attività tecniche e di R&S (ricerca & sviluppo). “Globalizzazione vuol dire anche sviluppo – ha sottolineato Guerra -. Se piccolo può essere sinonimo di bello, allo stesso tempo, la parte “poetica” dell’esistenza aziendale deve assumere una dimensione competitiva”.
