ARTEGNA- Approvato il bilancio 2007 di Asem

L’assemblea degli azionisti di ASEM S.p.A., leader italiano nel mercato dei PC industriali, riunitasi sotto la presidenza di Renzo Guerra, ha approvato il bilancio 2007. In particolare i ricavi risultano pari a 25.109 migliaia di euro, in crescita del 4,05%, rispetto a 24.132 migliaia di euro del 2006. Il gross margin passa da 9.643 migliaia di euro del 2006 a 10.071 migliaia di euro, evidenziando un’ottima crescita sia in termini assoluti che in termini di incidenza sui ricavi. L’ebitda, pari a 3.188 migliaia di euro, risulta in lieve crescita rispetto a 3.147 migliaia di euro registrati nel 2007, mentre l’utile netto passa da 1.325 migliaia di euro a 1.620 migliaia di euro, mostrando una crescita del 22,26% rispetto all’anno precedente.

“I dati del bilancio approvato in data odierna – commenta il Presidente ed Amministratore delegato Renzo Guerra – dimostrano l’efficacia della strategia aziendale, finalizzata a proporre ASEM come un player di livello europeo (ha raggiunto il 6° posto nel ranking europeo dei costruttori di PC industriali) in grado di fornire sistemi completi ed altamente integrati basati sulle potenzialità e pervasività della tecnologia open e standard del PC nei settori verticali dell’automazione industriale e della POS automation. Inoltre, l’azienda mira ad individuare sempre nuovi mercati ed applicazioni di nicchia ad alto contenuto tecnologico e valore aggiunto nelle quali proporre le proprie soluzioni tecnologiche frutto di quasi 30 anni di competenza tecnica e conoscenza del mercato ICT.”
In particolare, nel settore dell’automazione industriale ASEM punta a crescere anche all’estero, diversificando in questo modo sia le aree geografiche di presenza che la gamma prodotto. L’azienda, infatti, ha proseguito gli investimenti commerciali e di marketing tesi al rafforzamento del proprio posizionamento sul mercato europeo ed, in particolare, su quello tedesco che risulta essere il più importante ed evoluto in Europa.
L’obiettivo che si sta portando avanti negli ultimi 2 anni è quello di proporre non solo la più ampia ed evoluta gamma di PC industriali, ma di integrarla con le logiche di visualizzazione (HMI) e di controllo  per fornire soluzioni complete e flessibili per le esigenze della factory automation. 
“L’azienda – conclude Renzo Guerra – investe annualmente un ammontare pari a circa l’8% del proprio fatturato in attività di ricerca e sviluppo, realizzando nuovi prodotti tecnologicamente avanzati ed in grado soddisfare le richieste dei mercati verticali a cui l’azienda si rivolge. Nel corso dei primi mesi del 2008 ASEM ha realizzato, prima in Italia, un evaluation system basato sulla nuova famiglia di processori Intel Atom processor serie Z500. Questa nuova piattaforma, che coniuga ai massimi livelli in una soluzione ad alta integrazione (packaging di dimensioni ridotte) eccellenti prestazioni con limitati livelli di consumo, sarà la base di sviluppo di una nuova classe di embedded PC potenti, semplici ed affidabili.”

Fondata ad Artegna (Udine) nel 1979 da Renzo Guerra, attuale presidente e maggiore azionista, ASEM è oggi una delle aziende informatiche ed elettroniche italiane più longeve e proprio per questo tecnologicamente più avanzate.
ASEM progetta, produce e commercializza Embedded&Industrial Pcs (è l’unica azienda italiana con propria progettazione ed assemblaggio di PC nel mercato della factory automation), computer professionali, sistemi POS PC per l’automazione del punto vendita, soluzioni personalizzate rivolte  a diversi settori applicativi. L’azienda, che ha la propria sede centrale ad Artegna (Ud), opera sul mercato prevalentemente europeo e occupa 116 dipendenti dei quali il 30% lavora nell’area tecnica.
Nel 2002 il fondo d’investimento denominato “Cardine Impresa”, gestito da Alcedo Sgr S.p.A. di Treviso, è entrato nella compagine azionaria di ASEM S.p.A. acquisendo il 25% delle azioni rappresentanti il capitale sociale.
Storicamente ASEM è stata la prima azienda in Friuli Venezia Giulia a sviluppare hardware nel mondo dell’Information & Communication Technology, e a fine anni Ottanta, sul mercato italiano, era seconda solo a Olivetti nella produzione di personal computer. Dalla presenza di ASEM hanno preso avvio in regione molte iniziative imprenditoriali che hanno dato vita ad un vivace distretto dell’ICT, generando occupazione, ricadute economiche e scientifiche sul territorio oltre che nuove competenze.