GEMONA- Cambiamenti alla “Casa per l’Europa”

Recentemente si sono verificati sensibili cambiamenti nella struttura della Casa per l’Europa di Gemona. E questo sia a livello di struttura operativa che a livello di struttura amministrativa. Partiamo dalla prima. Col 30 settembre ha terminato la sua attività di servizio civile volontario la dott.ssa Sara Craighero. Le è subentrata un’altra volontaria, la dott.ssa Alessia Frezza, che svolgerà la sua attività anch’essa per un anno, come prevede cioè la normativa vigente in questo settore. La dott.ssa Craighero non ha lasciato però la Casa per l’Europa. Sostituirà infatti, per un certo periodo (proprio per garantire continuità al servizio che l’associazione svolge soprattutto a favore dei giovani; offre, tra l’altro, al pubblico un internet point gratuito), Simona Celotti, collaboratrice “storica” della Casa per l’Europa che proprio con la fine di settembre è cessata dal servizio, presentando le proprie dimissioni volontarie (che aveva prospettato già da tempo) dall’incarico.

Anche a livello di amministratori c’è stato un cambiamento. Ha lasciato il proprio posto nel Consiglio di Amministrazione la prof.ssa Rosanna Squecco, già dirigente scolastico dell’I.S.I.S. “Paschini” di Tolmezzo, che col 1° settembre ha scelto di andare in quiescenza. Proprio affinché siano mantenuti i contatti operativi con la scuola “militante”, la stessa prof.ssa Squecco ha proposto, come suo sostituto, la nuova dirigente scolastica del liceo scientifico e del liceo pedagogico tolmezzini, prof.ssa Gabriella Zanocco. La prof.ssa Zanocco ha accettato di buon grado ed è stata cooptata (come prevede lo statuto) nel consiglio nell’incarico lasciato libero da colei che l’ha preceduta in entrambe le incombenze. La rappresentanza territoriale delle varie componenti geografiche dell’Alto Friuli viene così mantenuta. Alla sig.ina Celotti e alla prof.ssa Squecco il Consiglio Direttivo ha espresso il grazie più vivo per la loro collaborazione e per la loro attività a favore del sodalizio; alle nuove entrate sono stati invece formulati gli auguri di buon lavoro.