MONTAGNA- Temperature sottozero nel weekend
Se quest’anno le stagioni sono state più calde della norma, specie per quanto riguarda l’inverno e la primavera, con l’autunno le cose sono decisamente cambiate. Settembre infatti è stato mediamente 2°C più freddo della norma e ha interrotto un periodo durato 12 mesi con temperature mediamente più alte di 2°C, in regione, fatto questo eccezionale. Con ottobre l’inversione di tendenza si è confermata con vari episodi di Bora sulla costa, sebbene non particolarmente significativi. A ulteriore conferma si osserva che la temperatura del mare è ritornata nella norma o addirittura sotto, dopo molti mesi con acque troppo calde.
Nel corso di questa settimana assisteremo all’arrivo di un altro fronte freddo proveniente dall’Artico che nel fine settimana genererà una depressione sul Mediterraneo.
Così giovedì avremo delle piogge e qualche temporale, specie verso sera, quando sulla regione arriverà un forte vento da nord che poi girerà in Bora. Venerdì il cielo sarà in genere sereno ma continuerà l’afflusso d’aria fredda da nord-est e la Bora forte sulla costa con temperature massime che non supereranno i 15°C. Nella notte tra venerdì e sabato, complice il cielo sereno e quindi l’irraggiamento del terreno, nonché un certo calo del vento, in pianura non è da escludere la possibilità di locali gelate, mentre sulla costa avremo 5/6°C positivi con Bora. Sui monti saremo praticamente ovunque sottozero con valori sui –15°C sulle vette più alte. Da sabato pomeriggio, e per alcuni giorni in seguito, la formazione della depressione sul Mediterraneo determinerà variabilità con vento forte di Bora, specie sulla costa e temperature ancora ben più basse della norma. Di notte, in pianura, in caso di cielo sereno e attenuazione del vento permarrà il rischio di gelate.
Si tratta quindi d’un anticipo d’inverno che, se da un lato ci impedirà di godere di giornate ancora miti, dall’altro contribuirà a ridurre quello squilibrio termico dato dai primi 9 mesi dell’anno (nonostante il fresco di settembre) in cui la temperatura è stata mediamente più alta di 1°C, rispetto alla norma. Anche l’Adriatico ovviamente ne risentirà e si porterà sotto la temperatura classica di ottobre.
Episodi di freddo in ottobre non sono rari, nel 2003 e nel 1997 in pianura si scese di alcuni gradi sottozero mentre sulla costa si registrarono circa +4°C. E’ ben vero che tali eventi si verificarono a fine mese, mentre quest’anno sembra esserci un ulteriore anticipo.
Merita inoltre citare l’intenso freddo di 20 anni fa che provocò notevoli danni ai primi impianti di kiwi in regione.
(a cura dell’Osservatorio Meteorologico Regionale)
