MONTAGNA- Approvato il Piano Regionale di Sviluppo
Su proposta dell’assessore regionale alle
Risorse Agricole, Naturali, Forestali e Montagna, Enzo Marsilio,
la Giunta del Friuli Venezia Giulia ha approvato il Piano
regionale per lo Sviluppo Montano 2007-2009.
La Giunta ha altresì deliberato l’assegnazione alle Comunità
montane, e alle Province di Gorizia e di Trieste, delle risorse
disponibili nel Fondo regionale per lo sviluppo montano iscritte
nello stato di previsione della spesa per il 2007, che ammontano
complessivamente a quasi 10 milioni e 200 mila euro.
Il Piano regionale per lo Sviluppo Montano è suddiviso in tre
parti.
Nella prima viene prospettata l’analisi della programmazione. La
seconda tratta del territorio montano secondo gli ambiti delle
Comunità montane della Carnia, del Gemonese, Canal del Ferro e
Valcanale, del Friuli Occidentale; del Torre, Natisone e Collio,
nonchè delle Province di Gorizia e di Trieste, mentre la terza
parte presenta la programmazione per il triennio 2007-2009.
Lo strumento programmatico suddivide il territorio montano in
cinque zone omogenee, relativamente a Carnia, Gemonese- Canal del
Ferro-Valcanale, Pordenonese, Torre-Natisone-Collio e Carso;
nelle prime quattro zone omogenee operano le Comunità montane,
nella quinta agiscono le Province di Gorizia e di Trieste.
Il Piano indica inoltre i centosette Comuni che rientrano
totalmente o in parte nel territorio montano del Friuli Venezia
Giulia, formulando gli obiettivi che dovranno essere perseguiti
nel triennio considerato.
Obiettivi che vanno dall’uso sostenibile delle risorse naturali,
compreso quello energetico delle biomasse legnose, alla
formazione e al consolidamento del patrimonio culturale, alla
residenzialità distintiva e ai servizi di prossimità, al turismo,
allo sviluppo delle attività produttive, industriali e
artigianali, alle infrastrutture civili, alla difesa del suolo e
recuperi ambientali.
