PESARIIS- Incontro sulle piante officinali

L’antica tradizione delle piante officinali in Carnia può diventare un’interessante occasione per innovare l’economia agricola in montagna. Per fare il punto sulle caratteristiche di questa coltura e sulle strategie per promuoverla anche con l’assessore regionale all’Agricoltura, Enzo Marsilio, la Confederazione Italiana Agricoltori della provincia di Udine ha organizzato un convegno per sabato 8 settembre alle ore 17.30 nella sala multimediale del centro frazionale di Pesariis di Prato Carnico, nell’ambito della festa “Arlois e fasois, la sagra del fagiolo nella valle del tempo”, a cura dell’Associazione “Pro Val Pesarina”. Gli approfondimenti sul tema proseguiranno anche domenica 9 settembre, dalle ore 10,  con la presentazione da parte della Cia di Udine dei primi risultati dei progetti che l’associazione di categoria sta sviluppando sul territorio e con una mostra sul germoplasma autoctono allestita dal Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’università di Udine.

Il simposio di sabato, intitolato “Piante officinali in Carnia: come una tradizione può diventare un’opportunità di reddito” e realizzato nel contesto per progetto Interreg III A Italia-Austria, sarà aperto dai saluti dell’amministrazione frazionale di Pesariis, del Comune di Prato Carnico, e del presidente della Cia Udine, Ennio Benedetti. Poi gli interventi di alcuni esperti e “testimonial”. Carla Dapporto del Dipartimento di Scienze degli alimenti dell’università di Udine illustrerà le caratteristiche delle piante officinali coltivate e spontanee nella montagna friulana, esponendone anche i possibili utilizzi. Monica Maggio, coltivatrice diretta di Zocca (Modena), presenterà la sua esperienza di “agricoltore custode” di questa tradizione nella zona dell’Appennino emiliano. A seguire il dibattito e infine le conclusioni dell’assessore regionale Marsilio.