GEMONA- In vista importanti lavori pubblici
Si sono concluse nei giorni scorsi a Gemona le gare per l’assegnazione degli incarichi di progettazione di tre importanti lavori pubblici. Gli interventi in oggetto interessano l’arredo urbano di piazza del Ferro (architetto Gianpaolo Della Marina), la terza cinta muraria dell’ex “broili” di Madonna delle Grazie (architetto Elena Sangoi) e la sistemazione di via Buja (ingegner Mauro Iob) Come si può vedere, tutte e tre le gare di progettazione sono stati vinti da professionisti gemonesi. “Questa è – sottolinea il sindaco Gabriele Marini – la migliore risposta a quanti, dai banchi dell’opposizione, ci accusano d’immobilismo. Accuse infondate, naturalmente, tant’è vero che assieme alla nuova giunta ci stiamo impegnando per portare a termine tutta una serie di interventi già coperti da finanziamento. Con queste ultime gare posso affermare che siamo finalmente a pieno regime nell’attuazione del programma di opere pubbliche. Senza contare che stiamo pure preparando la gara relativa al quinto e sesto lotto del Castello (carceri e torre) e abbiamo inoltre trovato un accordo con il Provveditorato per quanto attiene al finanziamento dei lavori di sistemazione del giardino del colle”. “Tutto ciò – prosegue Marini – in barba agli uccellacci della lista “Per Gemona”, che invece di vergognarsi di avere paralizzato per mesi e mesi l’attività comunale, ora sputano sentenze e dicono stupidaggini. Come quella secondo cui avremmo perduto i finanziamenti per la Città dello sport, una delle tante bugie con le gambe corte. È evidente, invece, che qualcuno in Regione non conta, visto che non riesce a portare i finanziamenti che ci servirebbero, ad esempio per la sistemazione del Polisportivo. Troppo facile dare poi la colpa a noi, sapendo benissimo che i tempi della burocrazia sono quelli che sono. Proprio per tale motivo è ancor più grave che determinate accuse d’immobilismo provengano da persone con esperienza amministrativa pluridecennale. Questi soggetti, sono poi gli stessi che vanno a rovistare nei cassonetti della carta straccia, alla ricerca di pretesti per attaccare il sottoscritto e la sua giunta”. “Quanto a noi – conclude Marini – andremo avanti nella realizzazione del programma che abbiamo concordato e spero che i rappresentanti della minoranza comprendano che alimentare il fuoco della polemica, specie se fine a sé stessa, non serve a risolvere i problemi che stanno invece a cuore alla gente di Gemona”.