TOLMEZZO- Prosegue “Viaggiatori di carta”

Prosegue con successo l’iniziativa “Viaggiatori di carta”, promossa dal circolo culturale Lander di Arta Terme in collaborazione con la Comunità Montana della Carnia e con il sostegno dell’assessorato alla cultura della Regione Fvg. Nei prossimi giorni, infatti, verrà ampliata l’offerta di volumi a disposizione dei lettori presso la stazione delle autocorriere di Tolmezzo: verranno infatti messe a disposizione altre opere di scrittori stranieri che vivono in Italia, fra cui Randa Ghazy giovane scrittrice nata a Milano ma di origine egiziana, già autrice, a soli quindici anni, di “Sognando Palestina” e Hamid Ziarati, iraniano d’origine ma abitante a Torino, che con il suo primo libro “Salam, Maman” racconta l’infanzia di Alì, a cui la politica e la storia hanno spento per sempre l’innocenza del suo piccolo universo. “I volumi messi a disposizione dei giovani lettori del territorio – spiega l’assessore alla cultura della Comunità montana della Carnia, Marino Corti – sono attualmente 206, suddivisi in 42 titoli. L’ampliamento dell’offerta dei libri, che possono essere scelti, letti, condivisi e riportati, deriva dal successo che l’iniziativa sta riscuotendo, grazie soprattutto al continuo contributo dei giovani fruitori della libreria viaggiante: a settembre ripartiremo con nuove tematiche letterarie come, ad esempio, i comics o i manga giapponesi, dando spazio anche ai giovani scrittori italiani”. Tutti i lettori possono, inoltre, inserire il proprio commento all’opera all’interno del sito www.artalander.info nel quale sono disponibili tutte le informazioni sull’iniziativa.

La particolarità della proposta “Viaggiatori di carta” è quella di promuovere da un lato la conoscenza dei cosiddetti scrittori migranti, vale a dire coloro che vivono nel nostro Paese e che scrivono in italiano e, dall’altra, dare risalto all’opportunità che la lingua italiana ha di arricchirsi grazie anche al contributo degli scrittori stranieri, che offrono la loro visione e la capacità di cogliere alcune sfumature di un’Italia in continuo mutamento.

(nella foto l’assessore Marino Corti)