TOLMEZZO- Studenti corso Cefap in Finlandia

Si è concluso nei giorni scorsi il viaggio di studio che ha visto protagonisti alcuni studenti del corso per operatore montano del Cefap di Tolmezzo che, nell’ambito del progetto Improve, finanziato da risorse Euroleader e della Comunità Montana della Carnia, hanno potuto visitare la regione finlandese di Rijeska  per conoscere le realtà economiche rurali del territorio. Il progetto è volto a valorizzare i prodotti tipici delle zone rurali, in particolare facendoli conoscere ai giovani che in futuro potrebbero operare nel settore agricolo e della ristorazione e ha interessato, in questa prima esperienza finlandese, sette studenti del Cefap, ma è già in programma un secondo viaggio di studio riservato, questa volta, a sette futuri operatori alberghieri provenienti dall’Istituto Linussio di Tolmezzo.
“Uno degli obiettivi che ci proponiamo attraverso questo progetto – spiega l’assessore alla cultura e all’istruzione della Comunità montana della Carnia, Marino Corti – è quello di permettere ai nostri giovani di conoscere meglio le attività e i prodotti tipici del proprio territorio, per poterli in futuro valorizzare attraverso una possibile attività imprenditoriale. Per questo motivo poter osservare come si lavora anche in altri territori europei può essere molto importante per i ragazzi della Carnia”.
Oltre alle attività internazionali il progetto prevede anche iniziative di tipo locale: alcuni imprenditori del settore agricolo e alcuni ristoratori carnici presenteranno, infatti, le proprie aziende, prodotti e storie di successo ai 14 giovani coinvolti nel progetto (7 del Cefap e 7 del Linussio) che, in seguito, svolgeranno un periodo di stage presso le aziende stesse. Verrà così offerta l’opportunità ai futuri imprenditori della montagna di capire operativamente come vengono realizzati i prodotti tipici della Carnia ma, anche, il loro utilizzo nella ristorazione locale e le modalità di presentazione degli stessi al cliente finale. “Il mondo della scuola e il mondo imprenditoriale – prosegue Corti – possono e devono collaborare sempre di più per fare in modo che i nostri ragazzi possano in futuro possedere le competenze necessarie alle nostre imprese e che contribuiscano allo sviluppo di un comparto importate come quello dell’agricoltura collegata al turismo”.