AMARO- Giorgio Santuz in visita all’Agemont
Si sono mossi i primi passi in direzione della collaborazione Agemont – Autovie Venete ed Ente Friuli nel mondo. A concretizzare il cammino è stata la visita dell’onorevole Giorgio Santuz al Cit (centro di innovazione tecnologica) di Agemont, nella sua duplice veste di presidente di Autovie Venete e di Ente Friuli nel mondo.
“Questa visita segna le premesse per una proficua collaborazione – ha detto Santuz -. Fra Agemont che, fra le altre cose, promuove l’uso della tecnologia multimediale di cui dispone, e l’Ente che presiedo e che punto a modernizzare, possono nascere attività volte a valorizzare e a creare rapporti culturali ed economici con i Fogolars Furlans di tutto il mondo Ho intenzione di ammodernare l’Ente con le indispensabili riforme programmatiche, organizzative statutarie che permettano alla struttura di essere, in modo concreto ed efficace, utile collegamento della friulanità e dei friulani sparsi nel mondo con la nostra Piccola Patria. E, in questo caso, le tecnologie attuali possono svolgere un ruolo importante”.
Per quanto concerne invece la sinergia fra Autovie e l’Agenzia per lo sviluppo economico della montagna, Santuz ha indicato come questa possa trovare attuazione nelle applicazioni tecnologiche che potrebbero migliorare il sistema autostradale e che sono oggetto di un lavoro approfondito di alcuni laboratori dell’Agenzia.
Santuz è stato accompagnato nella visita al Centro di innovazione tecnologica dal presidente dell’Agenzia, Alberto Felice De Toni e dal direttore Pier Antonio Varutti. De Toni ha sottolineato come: “La vista dell’onorevole Santuz è particolarmente importante perché come presidente di Autovie potrà interagire con il centro ricerche plast optica inserito nel Cit, per l’uso, ad esempio, di tecnologie avanzate nell’illuminazione mentre come ente Friuli nel mondo si possono compiere, in sinergia con Agemont, azioni congiunte utili per valorizzare “la diaspora friulana” e creare rapporti positivi sia sul piano culturale sia su quello economico”.
Santuz nella visita ai laboratori e alle realtà presenti nell’Agenzia ha sottolineato come “ci muoviamo nella direzione delle iniziative regionali rivolte all’innovazione di cui il Friuli Venezia Giulia è all’avanguardia. In Agemont si osserva la ricerca applicata messa al servizio del sistema produttivo e ci sono tutte le premesse per sviluppare innovazione capace di portare ricadute positive per il territorio”.
