CARNIA- Assessore Sonego in visita a cantieri Anas
"In questo territorio si stanno
realizzando opere significative per la sicurezza e la qualità
della vita dei cittadini". Questa l’impressione dell’assessore
Sonego al termine del sopralluogo ai cantieri ANAS attivi in
varie località della Carnia.
La galleria San Lorenzo sulla statale 52 in comune di Forni di
Sotto, la galleria sulla statale 355 "Variante di Tors", i lavori
di riqualificazione e adeguamento funzionale della statale 52 bis
in comune di Arta Terme, lavori ai quali si aggiunge il
progettato superamento dell’abitato di Socchieve con una variante
sulla statale 52: tutte opere di notevole mole, che a breve
renderanno più sicura e agevole la viabilità nella zona montana
del Friuli.
In particolare la galleria San Lorenzo, lunga 2,2 chilometri, in
località Passo della Morte sostituirà due pericolosi tornanti in
una zona particolarmente franosa. I lavori strutturali sono
completati, stanno per partire quelli per l’impiantistica
elettrica. La galleria che ha comportato una spesa complessiva di
oltre 46 milioni di Euro sarà aperta al traffico ai primi del
mese di agosto.
La galleria "Variante di Tors", lunga 1,5 chilometri, sarà aperta
al traffico a fine luglio ed ha comportato un costo di 35 milioni
di Euro, eliminando il tratto della statale su cui incombe un
versante franoso.
I lavori in corso ad Arta Terme, per una spesa di un milione 346
mila Euro contribuiranno, oltre che a mettere in sicurezza il
tracciato stradale, a migliorare il volto stesso della località
termale della Carnia e sono funzionali a quelli che sta
realizzando il Comune per nuovi parcheggi sotterranei e per
l’arredo urbano del centro. Essi porteranno un significativo
contributo sia agli abitanti che al turismo.
In questo senso il Sindaco di Arta, Giovanni Battista Somma,
presente al sopralluogo, ha ringraziato la Regione e l’ANAS per
quanto stanno realizzando.
Da parte sua Sonego ha sottolineato "l’ottima collaborazione fra
Regione e ANAS, che contribuisce a rimettere in moto e ad
ammodernare il Friuli Venezia Giulia anche nelle infrastrutture
della mobilità".
