GEMONA- I premiati del concorso “Glemone ir, vuei e doman”

Si è svolta a palazzo Botòn la cerimonia di premiazione del concorso in lingua friulana "Glemone: ir, vuei e doman", giunto quest’anno alla sua decima edizione. Dopo il saluto del sindaco Gabriele Marini, ha preso la parola il presidente della commissione aggiudicatrice, Antonino Costantini, il quale ha ricordato che il premio è stato istituito nel 1996 per ricordare monsignor Pietro Londero, esimio friulanista gemonese. La commissione composta da Roberto Iacovissi, Erika Adami, Renato Balzan, Gianni Osualdini e Luigi Mestroni ha quindi attribuito questi riconoscimenti:

– per la sezione riservata ai lavori di singoli o gruppi delle scuole elementari e medie (anche con l’aiuto di un insegnante) su un argomento di storia o cultura friulane il primo premio è andato agli alunni della classe quinta della scuola primaria di Corno di Rosazzo, seguita dalle maestre Roberta Orsettig e Gabriella Picotti; il secondo premio agli alunni della scuola primaria "P.Valussi" di Talmassons, seguiti dalla maestra Marzia Toneatto; il terzo premio ai bambini Erica Venturini e Claudio Goi della scuola media statale "Cantore" di Gemona, seguiti dall’insegnante Maria Zamolo.

– per la sezione riservata ai lavori di singoli o gruppi riguardanti le didattiche dell’insegnamento in lingua friulana nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie il primo premio è andato a Giacomo Vit di Pordenone; il secondo ai bambini della scuola media "Michele Gortani" di Trasaghis, seguiti dall’insegnante Fiorella Angeli; il terzo ai bambini delle classi 1A e 2B della scuola primaria "J.Tomadini" di Cividale, seguiti dalle maestre Daniela Sturam, Giovanna Faidutti, Maria Zappulla e Gabriella Pittioni.

– per la sezione riservata ai lavori dedicati ai bambini delle scuole elementari e medie (romanzo, raccolta di racconti o racconto lungo, oppure una traduzione) il primo premio è andato a Olga Cossaro di Flumignano; il secondo a Giacomina De Michieli di Flaibano; il terzo a Stefano Gasti di Remanzacco.