OSOPPO- Nuovo piano per la telefonia mobile

E’ stato approvato dal consiglio comunale di Osoppo il nuovo Piano comunale di settore per la localizzazione degli impianti fissi di telefonia mobile. Dopo un primo rinvio dell’oggetto, dovuto a questioni meramente tecniche, finalmente l’assemblea ha avuto modo di esaminare e discutere il testo elaborato dagli ingegneri Francesco De Cillia e Mario Fantini.  “Questo – spiega il consigliere delegato all’ambiente, Enrico Querini – individua in pratica i siti ove potranno essere in futuro installate le nuove antenne, su specifica richiesta delle aziende del settore”. “Allo stato attuale delle cose – prosegue Querini – nel territorio del comune di Osoppo sono in funzione otto antenne Gsm, sei antenne Dcs e sei Umts, tutte ubicate nelle vicinanze dell’autostrada A4 e ciò è dovuto al tipo di concentrazione urbana, che è maggiore alle pendici del colle e baricentricamente spostata a nord. Altre antenne sono collocate nella zona industriale, ma in prossimità del confine all’interno del comune di Buja”. "Nelle linee direttive per la realizzazione del nuovo Piano di telefonia – interviene il sindaco Luigino Bottoni – avevamo indicato siti di proprietà comunale, o comunque di enti pubblici, poichè in tal modo il ritorno economico derivante dall’affitto delle aree in questione ai gestori della telefonia mobile andrà a beneficio dell’intera collettività e non solo di pochi privati cittadini. Vorrei sottolineare che esistono dei voncoli precisi, pensati a tutela della salute pubblica. Basti pensare che le nuove antenne non potranno essere installate a ridosso delle scuole, della chiesa parrocchiale del capoluogo e del centro anziani e nemmeno nel parco del Tagliamento o sul colle della Fortezza. Allo scopo di rispondere alle esigenze di una più efficace copertura del segnale in corrispondenza del centro cittadino (così come da richiesta delle aziende di telefonia) i professionisti da noi incaricati hanno individuato la zona del campo sportivo, nel punto più distante dal centro scolastico. Altre ubicazioni preferenziali individuate dai due progettisti sono quelle dei depuratori di Rivoli e di via Bars, dell’area industriale del Cipaf, dell’area sportiva in aderenza con il parco, dell’area sportiva di via Tagliamento, dell’area aderente all’autostrada A4, dell’area sulla SP63 del Rivellino e del parcheggio a nord”.