OSOPPO- Una serata sull’archeologia

S’intitola "Osoppo tra archeologia e storia: conferme e novità dalle ultime ricerche" l’incontro pubblico in programma per venerdì 24 novembre, alle ore 20.30, nella sala consigliare del municipio. Nell’occasione l’archeologo Luca Villa illustrerà appunto i risultati degli scavi eseguiti quest’anno sul colle della Fortezza ed ultimati nel mese di ottobre. Risultati che – lo diciamo subito – vengono ritenuti assai positivi sia dal dottor Villa che dall’amministrazione comunale. "Le indagini condotte all’esterno della chiesa di San Pietro – spiega il consigliere di maggioranza con delega alla cultura, Carmen Costantini – hanno ad esempio riportato alla luce tracce di una costruzione precedente alla sacrestia, forse connessa alla chiesa settecentesca o forse addirittura pre-esistente e legata alle fasi di occupazione dell’area in prossimità dell’antica pieve di San Pietro e del suo cimitero che, come si evince dalla cartografia storica, erano coronati da un campanile e da muretti di recinzione". Questo è solo uno dei più significativi ritrovamenti, ma la lista completa ne riporta molti altri. "Come ha ben spiegato il dottor Luca Villa nella sua esauriente relazione conclusiva – commenta il sindaco Luigino Bottoni – le ricerche effettuate nel 2006 sono state decisamente importanti poichè hanno permesso d’individuare nuove ed inaspettate tracce di antiche presenze sul colle della Fortezza, ad ulteriore riprova della complessità e ricchezza del luogo dal punto di vista storico ed archeologico. L’estensione degli impianti messi in luce, appartenenti sia alla fase tardoantica-altomedioevale che a quella di pieno periodo romano, oltre a rappresentare un elemento di novità, c’incoraggiano a proseguire gli scavi interessando via via la complessiva superficie del sito. Quanto poi allo stato di conservazione dei resti (buono), esso ci porta a considerare seriamente l’opportunità di una loro adeguata valorizzazione nell’ambito di appositi programmi di riqualificazione e fruizione del colle della Fortezza".