SAURIS- Debutta il prosciutto con marchio IGP

Si terrà sabato 28 ottobre a Torino nell’ambito del Salone del Gusto il taglio, in anteprima mondiale, della prima fetta di prosciutto di Sauris con il marchio IGP. I riflettori sull’evento si accenderanno nello stand di Turismo Fvg (stand L 97/99, Pad. 2), alla presenza dell’assessore regionale al turismo Enrico Bertossi e dell’amministratore delegato della Wolf Sauris Spa Stefano Petris. Da pochi giorni, infatti, grazie all’attuazione del piano di controllo da parte dell’Ineq, Wolf Sauris è la prima azienda carnica a poter apporre il marchio IGP alle cosce di prosciutto, rendendo visibile al consumatore la presenza della tutela nazionale. La ditta saurana, storica produttrice del rinomato prosciutto, è da anni impegnata in prima fila per l’ottenimento dell’Indicazione geografica protetta, un marchio che dà riconoscimento non solo alla tipicità del prodotto e al suo legame con il territorio, ma anche allo sforzo e alla passione di chi, da decenni, si adopera per realizzarlo seguendo un’antica tradizione.

Il lungo iter per arrivare al primo prosciutto di Sauris Igp è iniziato nel luglio 2001 con la costituzione di un comitato promotore. In quell’occasione a Sauris si era svolto un incontro, al quale avevano partecipato l’assessore Bertossi, allora presidente della Cciaa di Udine, i rappresentanti della Wolf, il sindaco di Sauris Stefano Lucchini, il presidente dell’Ascom Gianni Da Pozzo e l’allora direttore dell’Aiat Bruno Giorgessi. Caratteristica principale del prosciutto di Sauris è il breve processo di affumicatura molto delicata a bassa temperatura (ottenuta ancora oggi con un procedimento tradizionale in caminetti alimentati da legno di faggio, molto probabilmente gli unici in Italia) e la stagionatura, (sempre superiore ai dodici mesi) che si effettua ancora naturalmente utilizzando il microclima fresco e asciutto della Valle del Lumiei che fa maturare lentamente i prosciutti, donando loro un gusto raffinato, dolce ed elegante.