GEMONA- Concerto in Duomo dei “Solisti Veneti”

VENERDI’ 27 OTTOBRE 2006 alle ore 21 nel DUOMO di GEMONA DEL FRIULI, avrà luogo un grandioso concerto de “I SOLISTI VENETI” diretti da Claudio SCIMONE realizzato in collaborazione con la Pieve Arcipretale di Santa Maria Assunta e con Banca Popolare FriulAdria che, per onorare il trentesimo anniversario del terremoto in Friuli, insieme alle istituzioni, ha sostenuto in modo determinante la realizzazione del Museo della Pieve e Tesoro del Duomo (che verrà ufficialmente inaugurato il mattino seguente) ed ha voluto offrire alla cittadinanza un concerto-evento.
Sotto il suggestivo titolo “IL FLAUTO DI PAN, STRUMENTO MISTICO” il gruppo musicale italiano più famoso nel mondo, grazie a più di 400 incisioni discografiche e a concerti tenuti ormai sui più importanti palcoscenici del mondo intero, presenterà un itinerario musicale ricco di gioia, vivacità e di intima religiosità, raccogliendo pagine fra le più alte del classicismo e del romanticismo. Di grande rilievo internazionale il solista che la Direzione Artistica del “Veneto Festival” ha invitato ad impreziosire il concerto del 27 ottobre: SIMION STANCIU: il più soprendente solista di flauto di Pan del mondo contemporaneo. Con il proprio raro e difficile strumento, dai così profondi significati mistici e mitologici e dal timbro così naturale e suggestivo, Stanciu, con mirabile virtuosismo, si avventura con la sicurezza di una tecnica straordinaria e di un innato, prodigioso talento, negli spazi sconfinati della grande letteratura flautistica di tutti i tempi, curando personalmente le proprie trascrizioni, condotte oltretutto con un rigore ed un rispetto ammirabili: nulla della partitura originale infatti viene da lui alterato, neppure la tonalità! Solo il timbro puro e naturale del flauto di Pan si sostituisce magicamente al timbro familiare dei flauti diritti e traversi per cui tanta letteratura è nata. E ovviamente spicca la personalità musicale di Stanciu, ricca di quella genialità interpretativa e di quella spontanea musicalità che si potrà apprezzare la sera del 27 ottobre a Gemona del Friuli in tre stupende pagine flautistiche: il Concerto in re maggiore op. 10 n. 3 “Il Gardellino” di Antonio Vivaldi, il Concerto in do minore per flauto di Pan e archi di Domenico Cimarosa e la mirabile Seconda Suite in si minore BWV 1067 di Johann Sebastian Bach, della quale verranno eseguite la Bourrèe, la Polonaise, il Minuetto e la celeberrima Badinerie finale. Ad esse ”I SOLISTI VENETI” accosteranno capolavori di ispirazione sacra come l’Ouverture dallo “Stabat Mater” di Luigi Boccherini e le Variazioni di bravura sulla quarta corda per violino e archi sul tema della Preghiera “Dal Tuo stellato soglio” che Niccolò Paganini scrisse ispirato dalla bellezza di un tema tratto dal Dramma Sacro “Mosè in Egitto” di Gioachino Rossini: più precisamente il commovente e bellissimo tema che Rossini fa intonare al popolo ebraico immediatamente prima della travolgente scena del passaggio del Mar Rosso. Ma anche pagine di irraggiungibile virtuosismo come l’Introduzione e le Variazioni per clarinetto e archi che Gioachino Rossini stesso, stavolta, scrisse sempre prendendo spunto da un tema del proprio “Mosè” e che da sempre sono un cavallo di battaglia del leggendario virtuosismo de “I Solisti Veneti”. 

 

 

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

Per informazioni rivolgersi a GEMONA presso il Comune (Ufficio Cultura Piazza Municipio, 1 – tel. 0432 973258); PADOVA presso Ente "I SOLISTI VENETI" (Piazzale Pontecorvo, 4/A – tel. 049 666128)