TARVISIO: Conto alla rovescia per le Universiadi 2003

Piste e impianti nuovi o completamente
rimodernati per Tarvisio 2003, l’Universiade “Senza Confini”
della neve e del ghiaccio (16-26 gennaio) che ha propiziato un
ulteriore salto di qualità delle infrastrutture del Friuli
Venezia Giulia dedicate soprattutto agli sport invernali.

Sono in corso di ultimazione, infatti, gli ultimi lavori nelle
varie sedi di gara dei Giochi, in particolare a Tarvisio (piste
discesa e impianti di risalita, pista fondo e trampolino salto
K90), Pontebba (palahockey), Piancavallo (palaghiacci per
pattinaggio artistico e short-track), Claut (palacurling) e nella
slovena Planica (stadio salto K120). Già in perfetto assetto da
gara il centro internazionale per lo sci nordico di Forni
Avoltri, riservato totalmente al biathlon dell’Universiade, così
come piste ed impianti a Ravascletto-Zoncolan (carving) e il
palahockey dell’austriaca Villach.

Sempre con gli sci ai piedi. E’ il nuovo marchio di fabbrica del
comprensorio di Tarvisio gestito da Promotur con la doppia
ambizione di entrare a far parte del prestigioso circuito di
Coppa del Mondo di sci alpino e di incrementare notevolmente
l’afflusso turistico. Nel dettaglio, otto piste (Di Prampero,
Angelo, Rio Argento, Priesnig B, C e D, Florianka e Duca d’Aosta)
di cui due nuovissime e una decisamente ampliata per complessivi
25 km sciabili di alta qualità tra i 790 metri di Tarvisio e i
1762 del Monte Lussari. La fine dei lavori (3 milioni di Euro con
totale copertura ad innevamento programmato) è prevista entro
metà novembre. Un mese dopo saranno ultimate anche le seggiovie
quadriposto ad ammorsamento automatico con cupola (Nuova
Priesnig, 2400 persone/h, costo 5 milioni e mezzo di Euro) e
ammorsamento fisso (Dell’Angelo, 2374 persone/h, costo 1 milione
e mezzo di Euro).

A Tarvisio, grande euforia anche per la nuova pista di fondo
Priesnig, finanziata dalla Regione FVG per 1milione e mezzo di
Euro e collocata all’interno del Golf Club Tarvisio, che verrà
ultimata a fine ottobre e omologata dalla Federsci internazionale
(Fis) per ospitare i massimi eventi mondiali. Già tracciati tutti
i percorsi (lunghezza complessiva dell’anello 7,5 km, dislivello
totale 265 m), coperti totalmente da innevamento programmato.
Previsti circuiti di 1,5 km (gare sprint), di 2,5 km e di 5 km
(tecnica classica e libera). Rimanendo nel cuore
dell’Universiade, tempi di realizzazione più lunghi per il
trampolino K90 (mezzo milione di Euro dalla Regione FVG) che sarà
a posto a fine novembre, in contemporanea con la sistemazione del
K120 di Planica.

Già a metà novembre, una volta ultimati gli impianti tecnologici
e le rifiniture, sarà pronto all’uso il rimodernato palaghiaccio
di Pontebba (2 milioni di Euro dalla Regione FVG) che, dopo
l’ampliamento, potrà ospitare 1500 spettatori. A proposito di
palaghiacci, a Piancavallo è fissata tra fine novembre e metà
dicembre la consegna della nuova struttura polifunzionale (2
milioni di Euro dalla Regione FVG) e del Palapredieri rivisto e
corretto (1 milione e mezzo di Euro dalla Regione FVG).

Nella località Promotur del pordenonese, famosa per avere
ospitato per oltre un decennio la Coppa del Mondo di sci alpino,
investimenti importanti (2,4 milioni di Euro) legati allo sci e
alla disciplina emergente tra i giovani, lo snowboard. Già
risistemata la pista di boardercorss, mentre a fine ottobre sarà
pronta la struttura dedicata all’half pipe, probabilmente la
disciplina più spettacolare della tavola da neve.

A Claut, infine, dove la popolazione attende con incredibile
entusiasmo l’avventura-Universiade, chiusura lavori a fine
novembre per il palazzetto (900mila Euro dalla Regione FVG) che,
oltre a tutto quanto previsto dal progetto originario, sarà
dotato pure dell’impianto di riscaldamento dello stadio. Nel
piccolo centro della Valcellina, grazie ai finanziamenti
regionali legati all’Olimpiade delle Università, anche l’offerta
alberghiera è stata portata a livelli di eccellenza.