SNAIDERO: Niente da fare con la corazzata Benetton

I campioni d’ Italia della Benetton passano a Udine trascinati dal solito incontenibile Edney e approfittando della inconsistente prova sotto i tabelloni della Snaidero che, nonostante tutto, e’ riuscita comunque a non sfigurare, pur dovendo lasciare in tribuna il quinto extracomunitario Stern. In un palasport Carnera reso silenzioso dallo sciopero del tifo degli ultras udinesi, proclamato in segno di protesta contro i recenti provvedimenti giudiziari a carico di alcuni di loro, la Snaidero ha avuto una partenza a handicap, subendo sotto canestro il dominante Marconato, autore di 11 punti nel primo quarto conclusosi 9-21 per gli ospiti. La sensazione di una partita a senso unico e’ pero’ durata solo lo spazio di una frazione: la reazione della Snaidero e’ stata, infatti, a tratti esaltante. Sono stati il giovane Joel Zacchetti (autore di tre triple) e Mulaomerovic con le sue penetrazioni a riportare Udine in scia al suono della sirena di meta’ tempo (38-42 al 20′) Alla ripresa del gioco la Benetton e’ tornata a stringere le maglie della difesa, costringendo Mulaomerovic e compagni a diverse forzature al tiro. Il risultato e’ stato che i veneti ,soprattutto con Garbajosa e Marconato, hanno ben presto riacquistato un discreto vantaggio (38-49 al 22′), dilatatosi poi fino al +16 della fine del terzo tempo (53-69). Nell’ ultimo quarto, il tardivo risveglio di Alexander ha permesso alla Snaidero di riavvicinarsi, fino al meno otto del 38′ (72-80, con la quinta bomba di Zacchetti), divario che pero’ rimaneva invariato poi invariato fino alla fine dell’ incontro. Da lodare, nelle file friulane, le prove dei talentuosi Vujacic e Zacchetti, mentre e’ da dimenticare quella di un abulico Alexander. Per contro, tra i trevigiani, i migliori sono stati i quattro giocatori che hanno concluso la gara in doppia cifra: Edney su tutti (23), seguito da Marconato (20 punti e 11 rimbalzi), Langdon (18) e Garbajosa (10). (ANSA).