UNIVERSIADI: E’ di una pordenonese la fiaccola ufficiale
Sono 25 disegni realizzati da 17
allievi dell’Istituto d’arte Sello di Udine su richiesta del
comitato organizzatore dell’Universiade invernale in Friuli
Venezia Giulia. Uno solo, quello realizzato da Alessia
Marescutti, diciottenne pordenonese di Castelnovo del Friuli, ha
dato vita alla fiaccola di Tarvisio 2003 che il 3 gennaio partirà
da Roma e, dopo oltre 1400 chilometri con soste nelle principali
Università italiane, arriverà a Tarvisio in tempo per la
cerimonia di apertura del 16 gennaio.
Una vincitrice e tanti piazzati, dunque, ma ribalta per tutti gli
ieri esposti nella “Waiting Lunge”
dell’Aeroporto Friuli Venezia Giulia di Ronchi dei Legionari fino
al 9 novembre, quando – come hanno annunciato il project manager
di Tarvisio 2003, Enzo Cainero, e la responsabile delle relazioni
esterne dello scalo ufficiale dell’Universiade, Monica Pacorig –
verranno portati a Tarvisio fino al termine dei Giochi.
“E’ stato difficile scegliere il modello più originale – ha
spiegato Cainero, affiancato da preside e docente dell’Istituto
Sello, Antonio De Ruasi e Dario del Zotto – ma è significativo
che ai primi tre posti si sono classificate altrettante ragazze”.
Con la Marescutti, infatti, sul podio virtuale sono salite
Isabella Odorico e Stefania Mesaglio.
La mostra – ha assicurato la Pacorig – verrà visitata da migliaia
di viaggiatori, dando così il giusto riconoscimento ai giovani
artisti.
All’inaugurazione di “Fiaccola 2003” è intervenuto anche il
velista friulano Stefano Rizzi che, lodando la fantasia dei
disegnatori, ha confermato di puntare all’oro olimpico di Atene
2004 nella classe Tornado assieme al pugliese Luciano Montefusco.
“In questi progetti inediti – ha commentato il campione – ho
rivisto la voglia di vivere che avevo da ragazzino e che ho
conservato negli anni. Bravi, continuate a perseguire i vostri
obiettivi come faccio io che, quando dormo, ho l’impressione di
perdere tempo prezioso”.
