CARNIA- Tre progetti per la scuola con Euroleader
Sono tre i progetti riguardanti il mondo della scuola finanziabili grazie alla società Euroleader, della quale il Comprensorio Montano della Carnia ha recentemente deliberato la ricapitalizzazione, un atto indispensabile per poter incassare e utilizzare i fondi comunitari, pari a 5 milioni di euro. Di questi, 1.8 milioni sono stati destinati alle azioni riguardanti il mondo della scuola, molto attese da parte dei presidi e dei capi degli istituti comprensivi carnici (ma anche delle famiglie), che avevano più volte chiesto l’interessamento dell’ente per l’attivazione del pacchetto di iniziative predisposto assieme a Euroleader. Il primo progetto riguarda l’educazione al territorio, all’ambiente e alle attività culturali; prevede una capillare attività di animazione, finalizzata a collegare in modo più stretto la scuola con le comunità in cui è inserita. Verranno, quindi, elaborati o potenziati progetti che vedano coinvolti scuole, associazioni locali, gruppi sociali, genitori, amministratori e imprese. In programma anche l’organizzazione di incontri e seminari sul tema scuola-territorio, con la partecipazione a seminari ed incontri in Italia e Europa. Inoltre c’è la volontà di favorire l’integrazione scuola-comunità, potenziando la conoscenza del territorio e il rafforzamento dell’identità locale nei bambini e nei ragazzi. Il secondo progetto è relativo alla scuola in rete e prevede una serie di incontri per discutere questo tema, l’organizzazione e la gestione di gruppi di lavoro, la raccolta di dati sulle disponibilità di hardware e software presso ogni singolo istituto, l’adeguamento delle strutture scolastiche ad uno standard minimo garantito, il completamente delle aule informatiche e la fornitura a tutte le scuole delle infrastrutture per un collegamento veloce alla rete globale. L’ultimo progetto punta sullo sviluppo alle attività di alternanza scuola-lavoro grazie all’individuazione delle scuole interessate, dei ragazzi da coinvolgere e delle imprese. Sulla base di un progetto individuale di formazione-lavoro, verranno svolte le attività di preparazione all’interno delle scuole e gli stage presso le imprese.
(di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino)
