ALTO FRIULI- Provincia, Assindustria di Udine contraria
Contrarietà alla creazione della Provincia dell’ Alto Friuli è stata espressa in una nota dal Comitato di presidenza dell’ Associazione industriali di Udine, che ha anche auspicato che al referendum consultivo partecipino gli elettori di tutta la provincia di Udine “con pari diritti e pari dignità”. “Il problema del rilancio dell’ economia della montagna in una logica integrata costituisce un aspetto centrale delle politiche regionali ma non risulta – secondo l’ Assindustria – efficacemente affrontabile con soluzioni di architettura istituzionale, quali la proposta Provincia dell’ Alto Friuli. Ne deriverebbe, infatti, – prosegue la nota dell’ organismo direttivo dell’ Associazione – la frammentazione amministrativa del territorio provinciale, l’ indebolimento del ruolo della Provincia di Udine e del peso del Friuli di cui la montagna fa parte”. Altri strumenti possono invece raggiungere meglio lo stesso scopo, secondo l’ Assindustria, “nel contesto del processo di decentramento dei poteri della Regione al territorio”. D’ altro canto – hanno ancora osservato gli industriali – “la Provincia di per sé non garantisce l’ ammissione ai fondi strutturali dell’ Unione europea, infatti la montagna è stata inseria nella mappatura dell’ Obiettivo 2 a prescindere dal fatto di costituire una Provincia”. Non manca chi, anche nell’ Assindustria udinese, esprime opinioni diverse e degne di rispetto – ammette la stessa nota – “ma al tempo stesso non si può sottacere la posizione maggioritariamente presente tra gli associati, di perplessità rispetto alla proposta istituzione della nuova Provincia”.
