TARVISIO- Universiadi, il project manager Cainero respinge le critiche
“Sorpreso” e “deluso” “perché,a voce, i giudizi sull’ organizzazione generale delle Universiadi di Tarvisio 2003 erano stati altri, cioé positivi e lusinghieri”: Enzo Cainero, general manager della manifestazione studentesca tarvisiana ha respinto oggi le critiche della Commissione Fisu sulla manifestazione friulana ribadendo che “i numeri sono numeri e non si cambiano”. Cainero, interpellato dall’ Ansa, non ha voluto entrare nel merito delle critiche formulate dalla Federazione Internazionale Sport Universitari, che ha espresso giudizi negativi, in particolare, sulla cerimonia di apertura (trasmessa in diretta dalla Rai), sulla sistemazione alberghiera di parte degli atleti e sui pasti serviti in alcune strutture, mentre ha promosso gli impianti, l’ accoglienza e l’ organizzazione delle gare. “Se alle gare hanno assistito oltre 60 mila persone – si è limitato a dire Cainero – significa che è stato fatto un grande lavoro di marketing, che alla fine ha dato i frutti sperati.Tutte le gare poi – ha aggiunto – sono state perfette. Non capisco ora, a distanza di un anno, queste critiche della Fisu.Ripeto sono rimasto sorpreso perché a voce i giudizi erano stati tutti positivi”. Il general manager delle Universiadi di Tarvisio ha detto di essere amareggiato “anche perché – ha aggiunto – lo sforzo fatto dalla Regione è stato grande. E’ chiaro che i giudizi positivi fanno bene e quelli negativi certamente no – ha concluso – ma non credo che le critiche della Fisu possano ora avere dei riscontri negativi sul trend turistico del Friuli-Venezia Giulia. Le nostre piste sono perfette”.
