SUTRIO- Da sabato 20 ritorna “Borghi e Presepi”
A Sutrio – antico borgo carnico che si trova ad un quarto d’ora di strada da Ravascletto – da sabato 20 dicembre fino all’Epifania si può ammirare una straordinaria rassegna di presepi, allestita nei cortili, nelle cantine, accanto ai fogolar (i tipici camini carnici), sotto i loggiati delle più antiche case del paese e delle sue minuscole frazioni di Priola e Nojaris, eccezionalmente aperte al pubblico per l’occasione. La rassegna è affiancata da una nutrita serie di appuntamenti (dal folklore alla gastronomia), che animeranno il paese durante tutte le feste natalizie: fra l’altro nella Bottega dell’artigianato artistico sarà possibile acquistare i più tipici prodotti artigianali della Carnia.
A Sutrio, per tutto il periodo delle feste, si respirerà insomma l’aria più genuina e vera del Natale, si ripeteranno i gesti e le usanze tramandate da generazione a generazione, si gusteranno i piatti e le bevande natalizie più tradizionali. Gruppi di persone in costume animeranno nei pomeriggi delle giornate festive le vie dei presepi, riproponendo momenti della vita quotidiana, lavori, usanze di un tempo, oltre ad una serie di scene di Presepio vivente (l’omaggio dei pastori al Bambin Gesù, la processione dei Re Magi e via dicendo).
Cuore di Borghi e Presepi è anche il grande Presepio di Teno, un’opera eseguita nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. Questo presepio riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. La fienagione in montagna ed il trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato…. decine e decine di scene, realizzate con minuzia filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo. Accanto al Presepio di Teno è esposta una trentina di altri presepi, alcuni dei quali sono stati realizzati dagli artigiani di Sutrio e dei paesi della Carnia, mentre altri provengono da altre regioni italiane e straniere. Fra i primi, ricordiamo il presepio naif realizzato negli Anni Trenta da Dorino Moro, composto da una decina di statuine di legno di ingenua fattura, i sorprendenti presepi intagliati in un bastone di legno e in un grosso ceppo da Michele Moro e le figure modellate da Enzo Del Negro seguendo le linee delle pieghe delle radici nodose degli alberi. Fra i secondi, presepi dell’area mitteleuropea e di varie località italiane, fra cui quelli di Lecce, Forlì e Marostica.
Borghi e Presepi durerà fino al 6 gennaio, ma i presepi saranno visitabili per gruppi organizzati e scuole fino al 31 gennaio 2004, prenotando alla Pro Loco, tel. 0433-778921.
