ARTA TERME- Un viaggio alla scoperta dell’energia
Un itinerario culturale-ambientale dalla Carnia alla Carinzia alla scoperta delle fonti energetiche rinnovabili. Con queste motivazioni è nata “La via dell’energia”, l’iniziativa voluta dall’assessorato alla cultura del Comune di Arta Terme con il sostegno della Regione, in programma sabato prossimo con partenza alle 9 da piazza Roma del centro termale. Quattro i siti visitati: la “Farie di Checo” di Cercivento, la centralina Secab di Enfretors a Paluzza, il generatore eolico del Passo di Monte Croce Carnico e la centrale di biomassa di Mauthen. “Abbiamo organizzato questo percorso per cercare di conoscere insieme, oltre all’importanza che riveste l’energia ai nostri giorni, anche come questa si produce, trasforma e trasporta- spiega l’assessore alla cultura Guido Della Schiava- Tutti noi sappiamo cosa sia l’energia, ma forse non abbiamo mai visto dal vero come essa si produca, come una forza si trasformi in un’altra di facile utilizzo”. Si potrà capire, quindi, come la forza dell’acqua sia in grado di far muovere una pressa, far girare una turbina e produrre energia elettrica, ma anche valutare in quale modo vento e sole portino allo stesso risultato. “Riteniamo sia importante apprendere cos’è e come nasce la gran parte dell’energia che noi utilizziamo ogni giorno, poiché crediamo che tutto questo possa portare ad una conoscenza più consapevole del nostro ambiente e di conseguenza ad un maggior rispetto dello stesso- aggiunge Della Schiava- Ci potremo così accostare alla cultura del risparmio energetico e della tutela ambientale, argomento di interesse più che mai attuale”.
