UDINESE- Una squadra orgoglio di un popolo
I tifosi dell’ Udinese meno giovani, quelli che hanno i capelli bianchi, rivivono in questi giorni, dopo il successo di ieri al Friuli contro la Lazio, che ha portato i bianconeri al terzo posto in classifica alle spalle di Juve e Milan, i momenti magici di una cinquantina di anni fa. All’ epoca, la squadra allenata da Pep Bigogno, l’ Udinese di Raggio di Luna Selmosson, di Bettini, di Magli, di Menegotti, fece sognare il popolo friulano, sfiorando addirittura la conquista dello scudetto. Alla fine i bianconeri conclusero la loro splendida corsa al secondo posto, a quattro lunghezze dal Milan di Schiaffino, Nordhal, Liedholm. La squadra di Spalletti è oggi l’ orgoglio delle genti friulane: a Udine, nelle altre città, nei paesi del Friuli e dell’ intera Regione non si parla d’ altro, i tifosi sono pazzi di gioia e le parole del patron Giampaolo Pozzo, che ieri sera, nel corso della tradizionale cena di fine anno con i fan, ha dichiarato che non cederà alcuno dei suoi gioielli, “perché punta ad un traguardo meraviglioso”, sono state accolte da un fragoroso applauso prolungatissimo da parte di cinquecento tifosi. Naturalmente l’ exploit del calcio bianconero coinvolge anche i politici e gli amministratori pubblici. L’ Udinese è la creatura di tutti e già il pensiero corre al 16 gennaio, quando l’ Udinese sarà di scena a Milano contro i rossoneri per quella che potrebbe essere la gara dell’ aggancio allo squadrone di Ancelotti. Quella domenica a San Siro ci dovrebbero essere dai 4 ai 5 mila fan, decisi a trascinare al successo una squadra definita “una macchina perfetta”. Per tutti l’ attuale Udinese è più bella, più omogenea, più ricca di elementi di qualità rispetto all’ undici di Zaccheroni che, nel 1997-98, si classificò al terzo posto dietro Juventus e Milan. Allora alla Champions avevano accesso solo le prime due, l’ Udinese dovette consolarsi con la Coppa Uefa, ma stavolta ci sono tutti i presupposti per staccare il pass e partecipare almeno alle qualificazioni della manifestazione europea più prestigiosa. Ma quando c’ è di mezzo l’ Udinese non bisogna mai dire mai: i tifosi sognano qualcosa di eclatante…
